giovedì 28 dicembre 2017

Reddito di cittadinanza e i problemi occupazionali. Proposte Verdi PD e M5s a cura dei Verdi della Lombardia

nel corso del convegno sono state esposte le varie posizioni a favore e contro l'introduzione di un reddito di cittadinanza, 
e le proposte del Partito Democatico (esposta da Fabio Pizzul)
del m5s (esposta da Stefano Buffagni) 
e quella dei Verdi (esposta da Natale Ripamonti)
prima parte VIDEO convegno
seconda parte VIDEO convegno
intervento di Natale Ripamonti
intervento di Gilberto Rossi


lunedì 18 dicembre 2017

Un Area Cani per Ossona. Alcune informazioni minime.

Nelle scorse settimane, in occasione di due consigli comunali con a tema delle modifiche per il "regolamento degli animali", si è parlato anche della richiesta avanzata da tanti, di istituire un "Bau Park" o meglio un area dedicata ai cani.
Tralasciando per amor di decenza come si sono (non) sviluppate le discussioni in aula (dove un teatrino tra il proponente mozione Garavaglia e il Vice Sindaco Oldani ha dimostrato tutta la pregiudizialità e chiusura da parte della maggioranza), va esplicitato che parlare di Regolamento per gli animali e area cani, sono due argomenti, simili, ma differenti.
Il regolamento per gli animali, come da link potete leggere la legge Regionale, è articolato e composito
http://mediagallery.comune.milano.it/cdm/objects/changeme:15234/datastreams/dataStream3922067044614485/content?pgpath=/SA_SiteContent/VIVI_CITTA/animali/aree_cani

Il regolamento per istituire l'area cani, invece, come quello proposto nei comuni di Boffalora e Marcallo (comuni che citiamo perchè con loro si condividono vari servizi e a nostro avviso sarebbe opportuno, condividere anche proposte e soluzioni, dove possibile e utile) è breve e di immediata comprensione.
Sotto le
MODALITA' DI UTILIZZO DELL'AREA SGAMBAMENTO CANI 
PARCO GHIOTTI  (Marcallo con Casone)
1. All'interno dell'area, delimitata da rete e cancello, i cani possono essere lasciati liberi sotto la responsabilità dei conduttori e nel rispetto degli altri frequentatori. Eventuali precauzioni (museruola, ecc.) ricadono nella responsabilità civile e penale dei detentori. 
2. I proprietari dei cani devono sempre accertarsi che il cancello di ingresso resti chiuso. 
3. I proprietari dei cani devono provvedere immediatamente alla raccolta delle deiezioni canine e devono sempre essere in possesso di appositi sacchetti igienici per la raccolta delle deiezioni. 
4. Nelle aree pubbliche: strade, marciapiedi, giardini, ecc. i cani devono essere sempre tenuti a guinzaglio (massimo lungo 150 cm). 
I trasgressori saranno puniti ai sensi di legge dagli Agenti Municipali. Deliberazione G.C. n.86 del 07/06/2012 Comune di MARCALLO CON CASONE 

Come VERDI/Cambiamo Ossona, siamo caratterizzati da una opposizione propositiva e costruttiva, per questo , cerchiamo di portare punti di vista e proposte per elaborare le soluzioni migliori a seconda dei contesti; in questi anni abbiamo protocollato documenti e pubblicazioni, che sono a disposizione di tutti, e sono archivio storicoculturale dell'Amministrazione; purtroppo come tante iniziaitve meritorie del territorio,  pare, che non vengano lette nemmeno da consiglieri e assessori; questo ci dispiace, ma non inficia la bontà e utilità del nostro agire.

Per questo argomento abbiamo trovato interessanti le seguenti letture:
http://www.dogdeliver.com/blog/2017/03/21/come-bisogna-comportarsi-in-area-cani/

https://www.comune.milano.it/wps/portal/ist/it/vivicitta/animali/aree_cani

http://mediagallery.comune.milano.it/cdm/objects/changeme:15234/datastreams/dataStream3922067044614485/content?pgpath=/SA_SiteContent/VIVI_CITTA/animali/aree_cani

Nel corso dei due consigli comunali dove si è trattato il tema del regolamento dei diritti degli animali, nel primo, come abbiamo denunciato anche all'autorità, ci è stato impedito di parlare dal sindaco Venegoni e dalla segretaria supplente Elena Novarese, dove addiritttura la funzionaria, toglieva la parola al nostro capogruppo, mentre iniziava l'intervento; nel secondo consiglio comunale, forse complice la presenza di un folto pubblico, il nostro capogruppo riusciva a far presente che le normative comunali, devono rispettare quelle metropolitane, quelle regionali e quelle nazionali, e, alla luce di questo, che all'epoca della Provincia di Milano (Ora Milano Città Metropolitana) con l'amministrazione Penati, era stato istituito l'Ufficio Diritti degli animali, con Edgar Meyer.

A Ossona, come vedete, anche un lavoretto come un regolamento e individuare l'area cani, viene reso impossibile dalla "pregiudizialità" e "sordità" espressa dalla maggioranza.
Ricordiamo che da giugno a Ossona manca l'assessore alla sicurezza.

Nota di colore. In un consiglio comunale dove si discuteva delle pensiline della linea di autobus  movibus, a nostra domanda, il Sindaco dichiarava che erano di competenza di Movibus; poi, in settimanale, leggiamo, che il Sindaco del paese a fianco, si loda per aver cambiato le pensiline dell'autobus.

Un breve aneddoto per capire l'interesse di Venegoni e della lista Incontro per Ossona e per gli utenti del servizio pubblico.

Ossona e gli ossonesi meritano di più.

Ossona  18 dicembre 2017
Verdi/Cambiamo Ossona

Il contributo dei VERDI/Cambiamo Ossona all'assemblea NoDiscarica del 15 12 2017 Busto Garolfo

Oltre 300 persone all'Assemblea Pubblica promossa dal Comitato No Discarica.
Per vedere alcuni interventi vi segnalo la pagina facebook NODISCARICA

A seguire i link delle leggi regionali e delle mozioni citate nell'intervento per VERDI/Cambiamo Ossona in assemblea, 
VIDEO assemblea no discarica Busto Garolfo 15 12 2017 (nota di colore, è divertente anche per sentire i commenti e su cosa creano il "brusio")

Milano Città metropolitana      da "lista civica metropolitana La Città dei Comuni"
http://gilbertorossid.blogspot.it/2017/09/odg-cave-di-casorezzo-presentato-da-la.html

Ossona   da "VERDI/Cambiamo Ossona"
http://cambiamoossona.blogspot.it/2017/10/approvata-la-mozione-di-verdicambiamo.html

e un breve video dove Milena Bertani (già nel 2013) illustra le greenbelt (cinture verdi)
VIDEO Milena Bertani presenta il progetto sui parchi dell'UNESCO
 ; e un link alla pagina facebook del comitato notangenziale parco del ticino) dove si vede chi la sera fa l'ambientalista, a mezzogiorno, sogna autostrade nei parchi regionali.
https://www.facebook.com/notangenzialebia/
Nell'intervento è stato "semicensurato" (come vedete) l'esposizione di INSIEME, la lista nazionale di Verdi, Socialisti e Civici; si voleva semplicemente dire, che la politica non è tutta uguale; 
c'è chi fa le leggi per istituire i parchi e turelarli e chi invece fa il contrario. 

riportiamo alcune considerazioni ad voce alta dopo l'assemblea di ieri sera,
Imbarazzanti 5stelle, lega e forza italia, che "sugli specchi" non han saputo spiegare il perchè non han votato la mozione in Città Metropolitana di Milano proposta da "la città dei comuni" 
imbarazzante che non han parlato della propota di legge regionale (per fortuna naufragata) di riforma dei parchi regionali e non solo;
imbarazzante che non abbian parlato del progetto di unire il parco sud milano con il parco nord milano (e anche il nonvedente vede e comprende che il "parco del roccolo" e gli altri plis, sarebbero inglobati in questo megaparco);


conclusione dell'assemblea (che ieri non si è riusciti a fare)
1. Sindaci continuino coi ricorsi e azioni legali,
2. Regione e Milano Metropolitana, si assumano le proprie responsabilità e non vengano ad ascoltare il territorio solo "dopo", aver preso le decisioni.
3. (come già detto in occasione della fiera di San Salvatore a Casorezzo da parte di un esponente dei comitati) i comitati e i cittadini, faranno i cittadini e ieri non era l'arrivo di niente, ma solo un passaggio in questa grande storia d'amore per il nostro futuro e per il territorio che ci sta ospitando.

A presto nuove iniziative 


foto archivio, una delle tante iniziative nodiscarica

giovedì 7 dicembre 2017

Assemblea No Discarica Busto Garolfo 15 12 2017

riceviamo e volentieri invitiamo alla partecipazione; ricordiamo la mozione proposta da VERDI/Cambiamo Ossona dove oltre a esplicitare l'impegno contro la discarica si chiede anche l'impegno per l'istituzione di un Parco Metropolitano e che i Parchi siano veramente e incisivamente tutelati (questa mozione ha fatto si che anche il consiglio Regionale della Lombardia sia arrivato ad esprimersi sulla questione "cava"); ricordiamo altresi che alla mozione NO DISCARICA PER UN PARCO METROPOLITANO è stata allegata la  Legge Regione Lombardia n.32 del 2015   per fare un po' di chiarezza sulle competenze e evitare lo stucchevole scaricabarile che si protrae ormai da anni.
ASSEMBLEA PUBBLICA ORGANIZZATA DA
COMITATO CITTADINI ANTIDISCARICA BUSTO GAROLFO CASOREZZO
VENERDI 15 DICEMBRE ORE 20:30
Aula Magna Scuola media di Busto Garolfo, via correggio 80
PERCHE' SI è ARRIVATI AD AUTORIZZARE UNA DISCARICA ALL'INTERNO DEL PARCO DEL ROCCOLO ?
E ORA COME NE USCIAMO ?

giovedì 30 novembre 2017

Per il Parco Metropolitano e la bonifica della cava. dal cons. com. del 11 10 2017

#nodiscarica #parcodelroccolo
per sottolineare la richiesta di videoregistrazione del consiglio comunale, ci siamo astenuti all'approvazione del verbale del cons. com.
ma, con grande soddisfazione, nel nostro intervento, abbiamo ripercorso idealmente l'ultimo mese che ha visto "anche" il consiglio Regionale esprimersi sul tema della bonifica della cava di Busto Garolfo/Casorezzo e dei parchi locali e dei parchi regionali, riprendendo alcuni spunti "suggeriti" dalla mozione dei Verdi/Cambiamo Ossona come già dal titolo "per un parco metropolitano".
Ricapitolando, mozione bocciata nella prima forma dove si invitava il consiglio comunale ossonese a scrivere in prima persona a Regione e ai vari enti (fatto realizzato in pratica con la discussione stessa, della mozione in questione),
approvata con l'implementazione del Sindaco e di Garavaglia dove si da solidarietà agli amministratori di Busto e Casorezzo e si esprime un "corale" no alla discarica.
approvata con in allegato la Legge regionale 32 del 2015 concernente le competenze di Regione Lombardia e di Milano Città Metropolitana come chiesto dai Verdi.
Un piccolo passo nella tutela del territorio. 
Verdi/Cambiamo Ossona invitano a sostenere le iniziative promosse dal Comitato No Discarica per il #parcodelroccolo #Milano #lombardia #milanometropolitana#parcometropolitano
#verdi #egp #greens
seguite le attività di VERDI/Cambiamo Ossona su facebook al link  facebook Cambiamo Ossona

sabato 4 novembre 2017

Grazie per la solidarietà; non un passo indietro.

I Verdi e Cambiamo Ossona ringraziano le forze politiche, sociali e sindacali per la vicinanza e solidarietà espressa al Capogruppo Gilberto Rossi dopo il tentativo di aggressione, le minacce e il mobbing da parte di alcuni amministratori di Ossona, sia politici che tecnici. Informiamo che abbiamo provveduto a sporgere querela verso uno di questi, e mettiamo a conoscenza che in questi 3 anni di consiliatura non sono stati episodi isolati, ricordiamo i bilanci e i conti sui mutui non consegnati, altri episodi di mobbing e soprattutto il paese lasciato allo sbando e gestito come nelle peggiori narrazioni di devianze sociali, tra nepotismo, familismo amorale e rifiuto del minimo buon senso democratico.
ricordiamo il complotto del tentato/millantato furto con complici un cons. di maggioranza, leghisti e familiari del Sindaco, il complotto del pizzaiolo, quello delle multe, delle rastrelliere delle bici.
l'Italia è in crisi? certo, fino a quando certi personaggi avranno accesso e potranno avvelenare il tessuto sociale.
Questo è francamente inaccettabile.
Contro tutti i fascismi e contro tutti gli abusi. per la democrazia, viva i Verdi.
Non un passo indietro. 

Queste intimidazioni non ci faranno arretrare di un millimetro nell'impegno a tutela del territorio, e invitiamo domani tutti all'iniziativa antidiscarica, dalle 15 alla chiesa di San Salvatore e poi verso il presidio nodiscarica.
Verdi/Cambiamo Ossona

martedì 31 ottobre 2017

Ada Colau Alcaldesa di Barcellona "nè 155 ne dichiarazione di Indipendenza"

Come gruppo consiliare Verdi/Cambiamo Ossona riteniamo importante condividere con la cittadinanza di Ossona tutta, questo testo dell'alcadesa di Barcellona; troppo spesso, impropriamente e strumentalmente sono state usate le vicende catalane, non per far chiarezza, ma per creare una rappresentazione totalmente fuorviante e che non giova a un sereno dibattito democratico.

Né 155, né indipendenza"
#Catalunya
"A furia di parlare di scontro tra treni al condizionale ci siamo arrivati, si fa fatica a pensare che sia successo oggi.
Un decennio di negligenze del Partito Popolare nei confronti della Catalogna culmina oggi con l’approvazione in Senato dell’articolo 155.
Rajoy lo ha presentato in mezzo agli applausi dei suoi, facendo vegognare tutti coloro, come noi, che rispettano la dignità e la democrazia. Applaudivano il loro fallimento?
Coloro che sono stati incapaci di proporre qualunque soluzione, incapaci di ascoltare e di governare per tutti, consumano oggi il colpo di stato alla democrazia con l’annichilamento dell’autogoverno catalano.
Sulla stessa rotaia ma in direzione contraria c’è un treno più piccolo, quello dei partiti indipendentisti, a tutta velocità, con piglio kamikaze, dietro una lettura sbagliata delle elezioni del 27 Settembre. Una velocità imposta da interessi partitici, in una fuga in avanti che si consuma oggi con una Dichiarazione d’Indipendenza fatta in nome dell Catalogna, ma che non ha l’appoggio della maggioranza dei catalani.
Non ci stancheremo di ripeterlo: è un errore rinunciare all’80% a favore di un referendum concordato prendendosi un 48% a favore dell’indipendenza.
Molti, moltissimi, sono anni che mettiamo in guardia sul pericolo e, nelle ultime settimane, che lavoriamo pubblicamente e privatamente per evitare questo scontro. Siamo la maggioranza, in Catalogna e in Spagna, noi che vogliamo che le macchine si fermino, che si imponga il dialogo, il buon senso e una soluzione concordata.
Siamo sempre in tempo a tornare al dialogo. Succeda quel che succeda, non smetteremo di chiederlo. Ma ora ci tocca difendere le istituzioni catalane, lottare per preservare la coesione sociale e il benessere di Barcellona e della Catalogna. Staremo con la gente, lottando affinché non si tocchino i loro diritti. Curando le ferite che tutto questo sta causando e chiedendo alla gente del resto dello stato di lottare uniti perché questa democrazia è anche la loro. Nemmeno smetteremo di chiedere al Partito Socialista che cessi di appoggiare coloro che oggi applaudono; se no sarà impossibile che siano parte di un’alternativa credibile e che dia speranza.
Ho chiaro dove starò: coinvolta nella costruzione di nuovi scenari di autogoverno che ci diano più democrazia, non certo meno. Questo comprende cacciare il Partito Popolare che oggi, con i suoi applausi crudeli, fa festa del dolore di tutto un popolo. Ma anche, e sopratutto, lavorare per rendere femminile la politica, per ottenere che l’empatia sia una pratica abituale che permetta di costruire grandi consensi in cui la nostra diversità sia il nostro maggior tesoro.
Non in mio nome: né 155 né dichiarazione d”Indipendenza."
Ada Colau

martedì 24 ottobre 2017

Sul referendun di domenica 22 ottobre 2017

Il dato politico è presto riassunto: lega nord e movimento 5 stelle, la prima, fautrice "ideale" del referendum, mentre i 5 stelle, autori del testo, più forza italia, una parte del PD, hanno sostenuto questo Referendum, 6 lombardi su 10 han preferito, nonostante il testo "fortemente invitante (e fuorviante)", non recarsi alle urne, e nemmeno la curiosità per i "tablet da 1000 euro" ha potuto sul diniego e avversione, verso questa classe politica che da vent'anni sta mal governando la Lombardia, riempiendola di infrastrutture inutili, e dimenticandosi la manutenzione dell'esistente (nonostante sia passato pure un "Expo" che ha dato rilevanza mondiale alla Lombardia).
4 su 10, mentre a Milano città, solo 25 su 100 si son recati al voto.
La necessità di ragionare e pensare da Europei, in un periodo storico assai articolato e complesso, stigmatizza già di per se, un referendum calato dal palazzo, come preludio di una campagna elettorale che si preannuncia complessa e tutta da scoprire.

sabato 21 ottobre 2017

Ossona 20 ottobre 2017 gli ecoappunti di Cambiamo Ossona/VERDI

Indice:
Emergenza Smog, proposte e soluzioni.
Milano Città Metropolitana: approvato il Bilancio, Ossona non c'era.
No Discarica nel Parco del Roccolo, le proposte dei Verdi e di Cambiamo Ossona; l'impegno de “la Città dei Comuni”
Un foglio di non verità e la costruzione di una “realtà parallela”
Le notizie da Villa Litta, tra consiglio comunali sospesi e una maggioranza che non c'è più
Un Referendum “equivoco” e purtroppo “banalizzante”


Emergenza Smog, proposte e soluzioni.
C'è poco da dire e tantissimo da fare, pensando agli interventi della bravissima Anne Hidalgo, Sindaco di Parigi: dai bonus per chi va al lavoro in bicicletta e usando i mezzi pubblici, ai blocchi tempestivi della circolazione privata, ma non come limitazione, bensì, come proposta di “mocbilità alternativa”, con nuovi servizi pubblici;
certo serve una “politica regionale”, e su questo, i 50 milioni “destinati/sperperati” per il “referendum/sondaggio” potevano venire usati per altro e certo meglio.
Per approfondire vi rimandiamo al sito dei “Verdi della Lombardia”, dove trovate il Comunicato stampa www.verdilombarida.it con le nostre proposte.

Milano Città Metropolitana: approvato il Bilancio, Ossona non c'era.
Giovedì 19 ottobre è stato approvato il Bilancio di Città Metropolitana dalla conferenza dei Sindaci,; è stata occasione, anche, per i Sindaci di tutta l'ex provincia di Milano ora “Milano Città Metropolitana” (da Decreto DelRio)
di far sentire la propria voce ed esporre nella massima sede istituzionale, problemi e criticità dei piccoli comuni, e soprattutto di proporre soluzioni; la maggior parte dei piccoli comuni hanno preparato la seduta della Conferenza dei Sindaci di Milano Metropolitana, accordandosi e cercando di coordinarsi; spiace constatare, ma è dovere per onor di onestà intellettuale, dire che Ossona era assente. Cambiamo Ossona/Verdi è fortemente dispiaciuta di questa assenza che si descrive da sola, soprattutto nel momento in cui tutto il nostro territorio è impegnato contro il “catastrofico” progetto di una Discarica immensa nel sito delle Cave di Casorezzo.
Cogliamo occasione per ringraziare i Sindaci di Inveruno (rappresentante dei Sindaci dell'Altomilanese), di Mesero (in rappresentanza dei Sindaci del Magentino), di Casorezzo Pierluca Oldani e di Busto Garolfo Susanna Biondi , il ViceSindaco di Milano Metropolitana Arianna Censi che subito si è adoperarta per dar voce al territorio, il consigliere metropolitano Pietro Mezzi e il Sindaco Giuseppe Sala, i primi per l'impegno di rappresentanza del territorio e i secondi per l'impegno istituzionale in un quadro normativo che, ahinoi, esautora (vedi legge 32 del 2015 art.3 comma 1 la Città Metropolitana a scapito di Regione Lombardia);
un particolare grazie al Gruppo Consiliare “la Città dei Comuni” che tempestivamente ha depositato una mozione sull'argomento e che ha impegnato sia G. Sala che P. Mezzi a esprimersi rapidamente; un plauso, lo prendiamo anche noi di Cambiamo Ossona/Verdi;
grazie alla nostra mozione approvata e emendata, col titolo immutato “No discarica per un Parco Metropolitano” e l'aver fatto allegare agli atti del Consiglio comunale di Ossona la legge regionale 32 del 2015, abbiamo dato una spinta decisiva per portare all'attenzione di Regione Lombardia questo problema;
un immenso grazie ai Comitati di Casorezzo e Busto e alle migliaia di cittadini che prima nella “5 giorni dell'altomilanese”, e poi con le “domeniche podistiche” hanno portato alla ribalta nazionale il problema/rischio della Discarica.

Un foglio di non verità e la costruzione di una “realtà parallela”
CI riferiamo ovviamente al cosiddetto “foglio del Sindaco” Venegoni, che snocciola in prima pagina, senza una spiegazione, i dati del bilancio e poi, racconta la sua “versione dei fatti”;
a nostro avviso, molto distante dalla realtà, sia per il Bilancio, dove si “dimentica” di spiegare la situazione dei mutui “ereditati”, cosa fatta dalla maggior parte dei comuni del territorio, disponendo di cospicui avanzi di bilancio.
Sulle asfaltature e sull'ipotesi di Piazza Litta, a nostro avviso, siamo al ridicolo, in quanto, tutti noi vediamo che da 3 anni Ossona è, o meglio non è, un paese per biciclette e passeggini, e pare “bombardato” e francamente la scusa della fognatura, non sta in piedi;
in altri paesi i disguidi sono durati al massimo 6 mesi; segnaliamo e ricordiamo che su questo tema, e le mancate risposte al nostro gruppo consiliare è interventua persino la Prefettura di Milano, sollecitando le risposte da parte dell'amministrazione.
Su Piazza Litta, abbiamo avanzato proposte e soluzioni, partendo da una visione “Coerente e complessiva di Ossona”, per valorizzare il Giardino di Villa Litta, il parcheggio di Piazza Mercato (via Pertini) e partendo da una mobilità, appunto coerente, magari, istituendo, in primis, un senso unico e agevolando il passaggio dal centro per sostenere le attività commerciali, e come dicevamo in una visione coerente sfruttando il grande parcheggio comunale di Piazza Mercato;
purtroppo, non han voluto ascoltarci e, sempre per onestà intellettuale, dobbiamo segnalare che fare l'inconto con la cittadinanza alle 18 di un giorno lavorativo, e senza predisporre videoregistrazioni, non è certo incentivare l'informazione, ma casomai, nascondersi, creando l'illusione “di aver detto”, illusione che poi, prova a narrare il “foglio del Sindaco”.

Le notizie da Villa Litta, tra consiglio comunali sospesi e una maggioranza che non c'è più.
Il Protocollo di Buon senso e responsabilità, in merito all'accoglienza dei Rifugiati Politici ha portato all'uscita della Maggioranza (Lista “Incontro” destra) della Lega Nord, nella figura di Monica Porrati che ha dato vita, al gruppo consiliare “lega Nord”, e sempre nello stesso consiglio abbiamo assistito a un “pubblico dissenso” da parte di un altro appartenente a “incontro”,
il cons. V. Tunesi; un pubblico diverbio che ha dimostrato l'assenza di:
Un progetto amministrativo e politico della maggioranza;
il fatto che la lista “incontro” va ai consigli comunali senza coordinarsi e senza “incontrarsi preventivamente”, fatto che ha determinato il 5 di Ottobre, (dopo la “già” figuraccia dello scorso 23 dicembre 2016 e relativa “nota dalla Prefettura”), la sospensione del Consiglio Comunale per “assenza del numero legale”; i Verdi/Cambiamo Ossona hanno motivato la scelta di uscire per sottolineare questa situaizone e invitare la maggioranza a una riflessione, ricordando che da oltre 4 mesi, manca l'assessorato alla mobilità e sicurezza, dopo le dimissioni di Porrati; anche l'altro gruppo consiliare “siamo Ossona” ha lasciato l'aula.
Ricordiamo che dopo 3 anni, ancora non sono state fatte le commissioni consiliari, a parte quella sullo sport, e l'assenza della commissione Bilancio e commissione Paesaggio e Urbanistica, si sentono tutte.
Invitiamo a seguire le attivita di Cambiamo Ossona/VERDI e delle notizie da Villa Litta sul sito
cambiamoossona.blogspot.it
Un Referendum “equivoco” e purtroppo “banalizzante”
Il 22 ottobre si svolge il Referendum, a dir poco “equivoco”, sia dalla modalità che dal titolo; dispiace, perchè pare banalizzare l'istituto Referendario, ovvero il mezzo forse più prossimo a dar voce ai cittadini, su un tema, di cui, Regione aveva già ampia facoltà di operare, come testimonia l'perato dell'Emilia Romagna e del protocollo siglato da Stefano Bonacini con Paolo Gentilooni.
Su questo punto, da lista civica ecologista, vi invitiamo alla lettura dal sito dei Verdi della Lombardia e dal sito della lista civica Cambiamo Ossona.


AugurandoVi una buona Giornata 
 Verdi/Cambiamo Ossona

giovedì 12 ottobre 2017

Approvata la mozione di Verdi/Cambiamo Ossona

La mozione presentata dal Capogruppo Rossi dal titolo "Cave di Casorezzo e istituendo Parco Metropolitano di Milano" è stata emendata con l'aggiunta della solidarietà ai Sindaci Oldani e Biondi, nell'impegno per la tutela del territorio.
Il Consigliere Rossi ha ricordato che dalla storica lotta di Buscate contro la Discarica è nata la prima legge regionale sulla raccolta differenziata.
Al segretario comunale è stata consegnata anche copia della legge 32 del 2015 di Regione Lombardia, dove all'articolo 3 è esplicitata la responsabilità in questo ambito di Regione Lombardia che "si prende" da Città metropolitana le competenze in questa materia.

Sotto il testo della mozione

Ordine del Giorno depositato 4 10 2017
"Cave di Casorezzo e istituendo Parco Metropolitano di Milano"
Lettera da inviare al Presidente di Regione Lombardia, al presidente del Consiglio Regionale, all'assessore Claudia Terzi di Regione Lombardia, al Sindaco di Milano Città metropolitana, per chiedere che venga definitivamente stralciata l'ipotesi di una discarica all'interno, ora del Parco del Roccolo, in seguito, vengano definitivamente omesse le possibilità di consentire discariche e attività altamente invasive e che rechino pregiudizio all'ambiente, all'interno delle aree protette;
partendo dalla Legge Regionale n.32 del 2015 e dai suoi allegati, invitando ad adoperarsi per l'Istituzione di Un Parco Metropolitano a tutela regionale, come già il Parco Regionale del Ticino della Lombardia.

Il consiglio comunale di Ossona si impegna a scrivere agli indirizzi delle autorità sopracitate e dare pubblicazione sul sito web del comune di Ossona e nelle bacheche pubbliche del Comune di Ossona, della richiesta di cui sopra.

Il Capogruppo Consiliare VERDI/CAMBIAMO OSSONA
Gilberto Rossi

protocolli del 12 10 2017. File Audio e domande senza risposta dal giugno 2014

Questa mattina, alla luce della lettera della Prefettura di Milano che "invita" l'amministrazione di Ossona a far avere i documenti richiesti al nostro gruppo consiliare.
Abbiamo protocollato questi due documenti

Al Protocollo del Comune di Ossona
agli uffici competente
ai consiglieri comunali

Oggetto: file audio dei consigli comunali, TUTTI, legislatura Venegoni, da giugno 2014

Buongiorno, questa breve per richiedere, visto che avevamo già avanzato più volte la richiesta, nei modi stabiliti dalla legge, i FILE AUDIO dei consigli comunali.
Alla luce della lettera inviata dalla Prefettura di Milano in data 13 settembre, ricordiamo che è esplicitato che i documenti richiesti dai gruppi consiliari vanno consegnati ai Gruppi Consiliari.
Per evitare incomprensioni, esplicitiamo che richiediamo i file audio di tutti i consigli comunali dal giungo 2014 ad oggi.



Il Capogruppo Consiliare

VERDI/Cambiamo Ossona

Al Protocollo del Comune di Ossona
agli uffici competente
ai consiglieri comunali

Oggetto: risposta alle domande protocollate dal giugno 2014

Alla luce della lettera inviata dalla Prefettura di Milano in data 13 settembre 2017 e agli atti in questo Comune, invitiamo gli uffici competenti, gli assessorati competenti e i consiglieri comunali competenti a seconda delle deleghe ricevute,
a rispondere alle domande e richieste protocollate che il Gruppo consiliare Cambiamo Ossona ha depositato da giugno 2014 ad oggi, nel rispetto della normativa.

Distinti Saluti



martedì 10 ottobre 2017

Consiglio comunale 11 ottobre 2017 h.18

Dopo la brutta figura della giunta Incontro e del Sindaco Venegoni che ha convocato il Consiglio comunale senza avvisare i suoi consiglieri e quindi, senza verificarne la disponibilità, oltre ad informarli dei punti trattati, come dal siparietto di cui si è reso attore il consigliere Tunesi, che ha esternato, svelando tutto questo "ma come l'han convocato loro (riferendosi a Garavaglia e a Siamo Ossona), che ci son le loro mozioni", quando in realtà è stato convocato da Venegoni che, forse per reggere il gioco o presunto tale che lo vede, mantenere la compagine di Garavaglia e degli altri due consiglieri, ancora, e nonostante il regolamento comunale in consiglio; ricordiamo che Garavaglia, Portaluppi e Viganò hanno fatto tre assenze ingiustificate di seguito; assenze di cui si sono pure vantati sui social network e in una intervista (che a loro vengono fatte, n.d.r.); svelando che non sono e non possono essere considerate assenze giustificate, come quella di Porrati nell'ultimo consiglio;
esplicitiamo, visto che l'abbiamo anche esposto in consiglio comunale; le giustificazioni per il ruolo di rappresentante del popolo, non possono essere strumentali ma documentate e motivate da motivi seri; e stando al TUEL Testo Unico Enti Locali, dove è previsto anche l'istituto della "aspettativa" si evince l'importanza del ruolo di consigliere comunale.

Il consiglio comunale di mercoledì 11 ottobre, vedrà la discussione del punto che è stato interrotto nel consiglio comunale del 5 ottobre e della mozione presentata da Cambiamo Ossona/VERDI.

CONVOCAZIONE CONSIGLIO COMUNALE Si comunica che il Consiglio Comunale è convocato in seduta urgente pubblica di I^ convocazione, per il giorno Mercoledì 11 Ottobre 2017, alle ore 18.00, nella sala Consiliare di Piazza Litta n. 9 per discutere e deliberare sul seguente: ORDINE DEL GIORNO
1. Revisione straordinaria delle partecipazioni ex art. 24, D. Lgs. 19 agosto 2016 n. 175, come modificato dal D. Lgs. 16 giugno 2017 n. 100 – Ricognizione partecipate possedute – Individuazione partecipazioni da alienare. 2. Mozione: “Cave di Casorezzo e istituendo Parco Metropolitano di Miano”, pervenuta al protocollo generale n. 8495 in data 04/10/2017 presentata dal gruppo consiliare Cambiamo Ossona - Verdi.

Il testo della mozione di Cambiamo Ossona/VERDI

Ordine del Giorno depositato 4 10 2017
"Cave di Casorezzo e istituendo Parco Metropolitano di Milano"
Lettera da inviare al Presidente di Regione Lombardia, al presidente del Consiglio Regionale, all'assessore Claudia Terzi di Regione Lombardia, al Sindaco di Milano Città metropolitana, per chiedere che venga definitivamente stralciata l'ipotesi di una discarica all'interno, ora del Parco del Roccolo, in seguito, vengano definitivamente omesse le possibilità di consentire discariche e attività altamente invasive e che rechino pregiudizio all'ambiente, all'interno delle aree protette;
partendo dalla Legge Regionale n.32 del 2015 e dai suoi allegati, invitando ad adoperarsi per l'Istituzione di Un Parco Metropolitano a tutela regionale, come già il Parco Regionale del Ticino della Lombardia.

Il consiglio comunale di Ossona si impegna a scrivere agli indirizzi delle autorità sopracitate e dare pubblicazione sul sito web del comune di Ossona e nelle bacheche pubbliche del Comune di Ossona, della richiesta di cui sopra.

Il Capogruppo Consiliare VERDI/CAMBIAMO OSSONA
Gilberto Rossi

mercoledì 4 ottobre 2017

3 protocolli, giustizia, libertà e diritto 3 10 2017

riprendiamo dal primo blog del Capogruppo in Consiglio Comunale di Ossona per i VERDI/Cambiamo Ossona  GIBO nello SPAZIO

l'arte in politica e la politica nell'arte. 

3 protocolli, giustizia, libertà e diritto 3 10 2017

Un noto artista famoso a livello mondiale mi ha presentato a suoi conoscenti con la frase:
"lui è un nostro collega, fa della politica arte e porta l'arte in politica";
il mio grazie e la mia riconoscenza sono immense; riflettendoci, l'arte, cristallizza o porta, il senso della cultura nel rapporto col tempo.
E se il mio agire; "Dada è morto, Dada è morto" gridavano i primi situazionisti, "l'arte è morta, ma cos'è l'arte?" si chiedono in quegli spazi asettici denominati padiglioni (? padiglioni???) d'arte;
e allora no, ancora no e per giunta proprio no. (ovviamente giunta è un gioco di parole di quest'arte che come novelli alchemici "solve et coaugula"; ma ora non possiam coagulare, tanto è sproporzionato il baratro politico in cui ci han buttato;
e allora? ancora! ancora!!!

lunedì 2 ottobre 2017

No Discarica nel Parco Metropolitano e l'impegno per la Pace

Un folto gruppo di ossonesi domenica mattina ha partecipato all'iniziativa promossa dalle ACLI (Associazione cattolica lavoratori) e dal coordinamento "la Pace in comune" e da molte altre associazioni, tra cui Legambiente, FIAB (federazione amici bicicletta), per chiedere politiche di pace; per gli abitanti dell?Est Ticino, è stata anche occasione per ribadire il no all'ipotesi di discarica nel Parco del Roccolo, ma soprattutto che i Comuni della Città Metropolitana di Milano, non vogliono diventare il cestino o la discarica di Milano Città e della Lombardia, ma anzi, il loro giardino, polmone e parco; in questo, il simbolico passaggio delle biciclette in tutti i comuni della Città Metropolitana ha voluto, sulla scorta ed esempio della BiciPace, portare una pratica e un esempio concreto di Pace e di politiche di Pace; ridiscutendo e proponendo una pratica di mobilità dolce, non inquinante, meno energivora e soprattutto che consente lo svilupparsi di relazioni, tra persone, e come dice l'Enciclopedia Treccani alla voce ambiente "relazione dell'uomo con ciò che lo circonda".
Verdi/Cambiamo Ossona si sono semplicemente prestati per dare spazio a questa breve narrazione e alle foto, esplicitando, nello spirito della giornata, che erano presenti esponenti di varie forze politiche e associative; e in questa "diversità" che convive, dialoga, si relaziona e si confronta, che la Democrazia compie la sua funzione di rappresentanza e di servizio.
Nella foto da sinistra, l'Ass.ai Servizi Sociali del comune di Ossona, Pierluigi Gussoni (ACLI; Incontro), esponenti della ACLI e liberi cittadini, il Capogruppo di Verdi/Cambiamo Ossona Gilberto Rossi e il capogruppo di Incontro Alberto Poli;

domenica 1 ottobre 2017

Ancora Mobbing in Comune a Ossona. Non mostrano i moduli per firmare la proposta di legge

si puo' firmare a sostegno del progetto di legge presso l'ufficio anagrafe del comune di Ossona (cosi dicono i referenti ACLI di Ossona, interpellati; purtroppo dobbiamo segnalare ancora "atteggiamenti antipatici" da parte del vicesindaco Oldani e dalla dipendente comunale Enrica Zarinelli che non ci hanno mostrato i moduli, nonostante la lettera della Prefettura di Milano che invita al rispetto delle regole e dei gruppi Consiliari di minoranza. 
In tutto il municipio non è presente nemmeno un foglio che indichi la possibilità di firmare a sostegno della legge di iniziativa popolare.
#ossona#milanometropolitana #lombardia 2017
per maggiori informazioni sul progetto di legge 
https://m.youtube.com/watch?v=VRCjQv_rxVQ

venerdì 22 settembre 2017

EMW european mobility week, un occasione persa, ma non disperiamo. Proposte per un Trasporto Pubblico Locale

In questi tre anni di governo della lista Incontro, la questione mobilità e trasporto pubblico locale, è drasticamente peggiorata: vuoi per i lavori stradale protratti ormai da 3 anni per quel che riguarda la seconda via del paese, ovvero Via Baracca, vuoi, per la crisi in cui versa il TPL regionale, vuoi per l'assenza dell'amministrazione ossonese dalla vita pubblica del paese e le sue "strane" prese di posizione, come la "pseudoproposta" di spostare gli autobus all'esterno del circuito urbano del paese sulla prima circonvallazione del paese, cioè, viale Europa; proposta subito rientrata a furor di popolo.

Rinnovando lo spirito propositivo della nostra Lista Civica, consapevoli del ruolo dei VERDI in Europa e non solo, ci teniamo a sottolineare come siamo ancora e sempre disponibili, come abbiamo già dimostrato nel corso della pubblica assemblea in merito al rifacimento di Piazza Litta, a portare contributi e proposte, avvalendoci di studi accademici.

Dalla Prefettura di Milano, auspicando un sereno confronto tra Maggioranza e Opposizione 13 9 2017

Ringraziando la Prefettura di Milano per l'attenzione dedicataci, speriamo che alle nostre richieste, d'ora in poi, arrivi una risposta puntuale e precisa, cosa che non è avvfenuta in questi tre anni e che ci hanno portato a scrivere a Sua Eccellenza il Prefetto di Milano; Esplicitando che le richieste del Gruppo consiliare Verdi/Cambiamo Ossona, sono state sempre eseguite al fine di poter svolgere al meglio i lavori consiliari e per poter consigliare e proporre al meglio, soluzioni per la qualità della vita; 
breve inciso per dire che non sono mai state richieste volte a "far perdere tempo, o a rallentare i lavori degli uffici" (come i sostenitori della Lista Civica di Centrodestra guidata da Venegoni hanno più volte espresso), ma casomai, per migliorare e agevolare i lavori dei dipendenti; serva d'esempio paradigmatico, la videoregistrazione dei consigli comunali e la successiva, trascrizione dei verbali; visto che in 3 anni, ad ogni consiglio comunale, si è dovuto far presente e implementare, per le dichiarazioni mancanti.
A seguire il testo, ricevuto in data 13 settembre 2017.
Prefettura di Milano
Ufficio territoriale del Governo


Milano, data del protocollo


Al Sig. Gilberto Rossi

Consigliere Comunale di Ossona

pc. Al Sig. Sindaco del

Comune di Ossona

OGGETTO: Comune di Ossona. Segnalazioni del consigliere Gilberto Rossi.

Si fa riferimento alla nota mail in data 10 luglio scorso, concernente, tra l’altro, la situazione della viabilità in via Roma ed il ripristino della pista ciclabile in via Baracca. In merito questo ufficio ha interpellato il Sindaco che ha riferito che sono in corso da tempo, e continueranno fino al 2018, i lavori di riqualificazione delle vie centrali del comune ( via Rimembranze, Piazza Sn Cristoforo, via Padre Giuliani, piazza Litta, via Patrioti), nonché di alcune vie di collegamento (via Leopardi, via Foscolo, via Baracca). Successivamente, anche in base ai flussi di traffico che si determineranno una volta conclusi i lavori, altre vie, tra le quali via Roma, saranno oggetto di valutazione e di intervento.

Inoltre, è stato fatto presente che, dal mese di gennaio 2017, sono in corso, ad opera di CAP Holding S.p.A., i lavori di rifacimento fognario lungo via Baracca, via IV Giugno, via XXIV Maggio e la creazione di un tratto con funzione di “vasca volano” per il contenimento delle acque in caso di violenti acquazzoni, poiché l’intera area del comune era soggetta ad allagamenti in occasione di forti temporali. In merito il Sindaco ha precisato che detti lavori hanno comportato lo smantellamento del manto stradale e la posa di coperture provvisorie. La riapertura della pista ciclabile è prevista per la fine di ottobre al termine dei lavori di asfaltatura.

Per quanto concerne le difficoltà della S.V. a svolgere il mandato consiliare, al fine di attuare un confronto sereno tra maggioranza ed opposizione in Consiglio Comunale, si auspica che venga favorita ogni iniziativa per garantire la partecipazione delle minoranze e ogni azione utile ad assicurare il diritto di informazione dei consiglieri comunali, che, dal canto loro, sono tenuti ad uniformarsi a quanto previsto dall’art. 78 del decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267 TUEL 2000, rispettando, altresì, le norme dei regolamenti comunali, al fine di realizzare li principio di buona amministrazione citato dalla norma.

a seguire il TUEL testo unico enti locali del 2000

No Discarica Si parco. iniziative del 23,24 e 25 settembre 2017

dai comitati #nodiscarica #lombardia #parcodelroccolo
sabato 23 e domenica 24 nelle piazze di
Busto Garolfo e Casorezzo
lunedi 25 h.21 assemblea pubblica a Busto Garolfo
A TUTTI I CITTADINI dell'Est Ticino e altomilanese
DA SABATO ORE 9.00 E DOMENICA ORE 8.00 IN PIAZZA PER DIRE NO ALLA REALIZZAZIONE DELLA DISCARICA DI RIFIUTI COSIDDETTI SPECIALI SUL NOSTRO TERRITORIO.
REGIONE LOMBARDIA dopo le leggi "ammazzaparchi' 
ora vuole scaricare, le responsabilità (su milanometropolitana) 
e rifiuti nel Parco del roccolo

Cambiamo Ossona/VERDI invitano i cittadini di Ossona 
a partecipare alle iniziative in difesa del territorio 

Ricoridamo che con legge regionale 12 ottobre 2015, Regione Lombardia, Milano CIttà Metropolitana non ha più competenze in materia di  agricoltura, foreste, caccia e pesca, politiche culturali, ambiente ed energia.
sul sito a seguire le 3 leggi regionali  che smascherano le bugie lette in questi giorni
http://gilbertorossid.blogspot.it/2017/09/disposizioni-per-la-valorizzazione-del.html

Riteniamo stucchevole e imbarazzante, oltre che vergognoso ed irresponsabile, attribuire le responsabilità ai funzionari di Città Metropolitana che hanno fatto il possibile, in assenza di una normativa di carattere superiore, ovvero regionale, per fermare i rifiuti;
ricordiamo che da 3 anni, in merito al Parco del Roccolo,e alla cosiddetta Cava, è emerso il fatto che sono mancate le bonifiche e i ripristini ambientali; ci chiediamo:
 come mai non se ne sta più parlando?
A leggere le notizie errate su alcuni siti web, pare sia iniziata la campagna elettorale per le elezioni regionali.

Vogliamo che l'est ticino sia il giardino 
di Milano Metropolitana 
non il suo cestino.

mercoledì 20 settembre 2017

TESTO UNICO DELLE LEGGI SULL’ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI DECRETO LEGISLATIVO 18 agosto 2000, n. 267

http://www.bosettiegatti.eu/info/norme/statali/2000_0267.htm#01.03.04
DECRETO LEGISLATIVO 18 agosto 2000, n. 267 
TESTO UNICO DELLE LEGGI SULL’ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI
a norma dell'articolo 31 della legge 3 agosto 1999, n. 265 
(G.U. n. 227 del 28 settembre 2000, s.o. n. 162/L)
PARTE I - ORDINAMENTO ISTITUZIONALE
Art. 1. Oggetto
Art. 2. Ambito di applicazione
Art. 3. Autonomia dei comuni e delle province
Art. 4. Sistema regionale delle autonomie locali
Art. 5. Programmazione regionale e locale
Art. 6. Statuti comunali e provinciali
Art. 7. Regolamenti
Art. 7-bis. Sanzioni amministrative
Art. 8. Partecipazione popolare
Art. 9. Azione popolare e delle associazioni di protezione ambientale
Art. 10. Diritto di accesso e di informazione
Art. 11. Difensore civico
Art. 12. Sistemi informativi e statistici

sabato 2 settembre 2017

Sul non progetto di Piazza Litta. Diamo Voce agli Ossonesi

Fermare subito l'assurdo e inutile progetto di finta riqualificazione della strada che passa in piazza Litta; 

convocare una assemblea pubblica per ascoltare la cittadinanza; 

mostrare i progetti depositati negli ultimi anni da parte di alcuni ossonesi. 

Come vedete dalle foto anche le rastrelliere delle bici così non sono utilizzabili e si evince come non sia nemmeno presente l'idea di piazza ma solo di parcheggi (tra l'altro, fatti pure male e usati peggio).

per le foto
https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=1547011638678376&id=705331509513064

Ricordiamo la finta assemblea pubblica alle 18 per evitare la partecipazione;
Sotto l'intervento del Capogruppo Consiliare di Verdi/Cambiamo Ossona



martedì 25 luglio 2017

repetita juvant.. Richiesta Commissione Urbanistica e coinvolgimento dei cittadini

Ossona necessita di una commissione urbanistica, paesaggistica e soprattutto di un piano per la mobilità.
#pisteciclabili #sensiunici #areepedonali e quando ci sono iniziative pubbliche, dei protocolli operativi e deviare il traffico in maniera consona; studiare dove fare i parcheggi quando ci sono le iniziative pubbliche e ricordarsi che per i non deambulanti, fare 200 metri a piedi è solo salute.
Il video sotto, lo mettiamo come "barzelletta" riepilogativa.
cogliendo anche l'occasione per segnalare come non sono state sanzionate dall'Agente, delle macchine che in momenti di minor traffico e minor pericolosità, sono state sanzionate; riferendoci a Via Canzi.
dalla Pagina facebook del Gruppo Consiliare

Su Piazza Litta. Basta storie. Basta Bugie. Ma soprattutto Basta Cemento! 25 luglio 2017


Su Piazza Litta. Basta storie. Basta Bugie. Ma soprattutto Basta Cemento!
Il tranello crolla dopo che l'arroganza si fa strafottenza.
La proposta dei Verdi/Cambiamo Ossona, di avanzare un Esproprio, verteva provocatoriamente e bonariamente, non tanto verso il proprietario dell'area, ma verso gli Enti istituzionali superiori, affinche si adoperassero alla ricerca dei contributi regionali, nazionali ed Europei, per la RIQUALIFICAZIONE DEI PICCOLI CENTRI URBANI. 
Era una proposta per invitare a sollecitare i pubblici uffici e amministratori di Ossona ha adoperarsi per cercare una soluzione.
RICORDIAMO, che i due progetti ipotizzati, ovvero, parcheggi lato piazza e retro palazzina, e viceversa, con il "contentino" di 150 metri di Biblioteca, non sono mai stati presentati agli ossonesi e soprattutto non son mai piaciuti a nessuno.

RICORDIAMO che dalla crisi immobiliare del 2007 il Legislatore ha previsto nuove forme e soluzioni, anche coinvolgendo enti terzi, il privato e creando nuove sinergie, per evitare l'abbandono di stabili, spesso anche di pregio, alle sorti dell'intemperia e dell'incuria.
RICORDIAMO che gli Ossonesi si sono già espressi anni addietro bocciando il "doppioprogetto uguale e speculare" e chiedendo con una raccolta firme (il topic era, la Fu Villa Orsi, ma la petizione era su tutto il centro storico) un progetto di riqualificazione e valorizzazione della storia di Ossona,
Per onestà intellettuale, ricordiamo la proposta di "villaggio delle associazioni" , ma "un 28 dicembre", venne demolita la cosiddetta Corte del Gin".

Considerando che il mercato immobiliare è fermo,
Fermiamo il Mostro!!

Vogliamo che i Cittadini Ossonesi vengano coinvolti nel progetto della Piazza di Ossona, non una asfaltatura e due parcheggi, come è stato proposto nell'inutile incontro dove tutto era già prefissato.
Forse per questo, gli "utili idioti" parlano di rischio migranti, per sviare l'attenzione;
come per la questione dei Mutui rinegoziati di cui, in 3 mesi ancora non è dato sapere per quale cifra e importo è stata fatta la rinegoziazione dei mutui che terminavano nel 2020 e sono stati prorogati al 2035!!!
Basta Cemento. Basta Bugie.
Vogliamo bene a Ossona, perchè la viviamo.
Prendiamoci cura del nostro paese.

VERDI/Cambiamo Ossona

martedì 11 luglio 2017

Consiglio comunale 13 7 2017 h.18

tanto per cambiare nessuna conferenza dei capigruppo prima e.. solo per i loro temi.#turistidellademocrazia e.. ovviamente alle 18 per non far vedere agli ossonesi quel che fanno. in più. s'è dimessa Mazzoleni e sul sito web non c'è notizia. se questa è democrazia...

a un giorno dal consiglio comunale sul sito di Ossona ancora niente e nemmeno nel tabellone in piazza
ecco la lettera di convocazione per il nostro gruppo consiliare

mercoledì 5 luglio 2017

RESIDENZA PER TUTTE E TUTTI IN UNA MILANO ANTIFASCISTA E ANTIRAZZISTA!

VERDI/CAMBIAMO OSSONA aderiscono e sostengono l'iniziatvia

RESIDENZA PER TUTTE E TUTTI IN UNA MILANO ANTIFASCISTA E ANTIRAZZISTA! 

Il nostro presidio di giovedì 29 giugno per l'estensione del diritto alla residenza anagrafica è stato sfidato dall'inaccettabile provocazione fascista, che ne ha turbato lo svolgimento senza con ciò riuscire a interromperlo. 

Noi torneremo in piazza giovedì prossimo, 6 luglio, dalle 16.30 fino a sera, per chiedere con ancora più forza che il Comune di Milano si faccia carico di questa fondamentale misura di inclusione sociale. 

L'accesso universale alla residenza anagrafica può trasformare nel concreto la vita quotidiana di migliaia di persone, unite nella lotta per la dignità e l'uguaglianza al di là delle false contrapposizioni tra persone "italiane" e "immigrate" create ad arte da fascisti e leghisti, squallidi parassiti della povertà e della mancanza di prospettive che attanagliano in particolare le giovani generazioni e i quartieri popolari.

Saremo di nuovo in piazza forti delle proposte sintetizzate dal documento che abbiamo presentato all'Amministrazione comunale:
https://www.facebook.com/notes/nessuna-persona-è-illegale/la-residenza-anagrafica-e-un-diritto-negato/400247753703301/ ;
chiamiamo tutte e tutti coloro che credono nella solidarietà e disprezzano il fascismo a essere con noi.

Nessuna persona è illegale: contro il fascismo non parole, ma solidarietà!

PROGRAMMA DEL PRESIDIO:
h 16.30: Calcio popolare antirazzista
h 17.30: Attività e giochi per bambine e bambini a cura di Nessun Bambino è Illegale
h 18.00: Presentazione del campionato estivo di calcio antirazzista
h 18.30: Marcia per i Nuovi Desaparecidos a cura di Milano Senza Frontiere
h 19.00: Microfono aperto sul tema "Residenza per tutte e tutti"
h 19.45: Aperitivo e musica

Percorsi partigiani 9 luglio 2017 piazza Litta h.10.30 e iniziative democratiche

2 giorni di iniziative democratiche per la libertà e contro tutti i fascismi e razzismi.
sabato mattina, iniziativa a Palazzo Marino in Sala Alessi, convegno dal titolo "l'escalation dei neofascismi e il ruolo delle istituzioni", 
da sabato pomeriggio alle 18, presso il Torchio (a lato della sede municipale) di Inveruno la due giorni della festa dell'ANPI del Castanese dedicata a Marcelo Prinicipato, grande cuore antifascista del Castanese e d'Italia e Argentina (il saluto degli ecologisti del ticino)

e domenica mattina la biciclettata percorsi partigiani, da Ossona, ci troviamo alle 10.30 in Piazza Litta, porteremo i saluti a Lorenzo Pascolutti, Martire Partigiano di Ossona e ci avvieremo a Cuggiono.
VERDI/CAMBIAMO OSSONA
a seguire le locandine delle iniziative