mercoledì 15 luglio 2015

Autonomia lombarda, 3 volte una farsa e a Ossona una comica

Cambiamo Ossona lunedì sera 13 luglio ha ritenuto importante e significativo non partecipare all'iniziativa promozionale della Lega Nord; in quanto, a seguito della discussione in consiglio comunale sull'opportunità di organizzare una tale iniziativa, Cambiamo Ossona si era detta possibilistà e aveva offerto la prorpia disponibilità per organizzare un convegno, e non una iniziativa elettorale della lega nord, a tema, federalismo, costituzione e autonomie.
Tema ad oggi ancor più importante, visto il referendum greco e i delicati equilibri europei.
Siamo dispiaciuti; si è persa una occasione per fare cultura e anzi, è emersa per l'ennesima volta l'arroganza e indifferenza verso le istituzioni da parte della lega nord, che, stando alle voci di villa litta, a insaputa del Sindaco, ha fatto un volantino dove ha affiancato la lega nord e l'amministrazione comunale, quando, è risaputo, le amministrazioni comunali, rappresentano tutti i cittadini e non solo una parte.
A scanso d'equivoco, parrebbe che l'amministrazione comunale sia favorevole al referendum e al suo quesito: cosi non è; Cambiamo Ossona ha una posizione ben precisa, sintetizzabile nelle parole del Sindaco della città metropolitana e di Milano, Giuliano Pisapia 
"Prendo atto che c'e' chi e' fiero di spendere decine di milioni di euro per un referendum che, come tutti dovrebbero sapere, e' non solo giuridicamente, ma anche sostanzialmente inutile. Basterebbe leggere la Costituzione e ascoltare i costituzionalisti per avere la conferma che si stanno sprecando somme ingenti. Credo che autolesionista sia chi priva i lombardi di importanti risorse che, in un periodo di crisi, potrebbero, e dovrebbero, essere utilizzate per risolvere i problemi reali dei singoli, delle famiglie e delle imprese"
(fonte http://www.agi.it/milano/notizie/lombardia_pisapia_referendum_autonomia_inutile_spreco_di_soldi-201502182026-eco-rmi0078 )

Mentre la Regione Lombardia approva una norma che determina e defiisce le proprie competenze e quelle della città metropolitana, la parte politica che vive e si legittima sulle paure della gente, continua nel creare confusione e distrazione.
In parole povere: si sta ridefinendo l'equilibrio della lombardia e di milano; che senso ha un referendum che non dice nulla? e soprattutto, proposto da chi sta governando e quindi ha già facoltà di legiferare.
Mascherano la campagna elettorale della lega, nascondendo il loro fare in regione lombardia, e è sintomatico che in questi giorni si stia votando la riforma della sanità e l'accorpamento in un unico super assessorato.

Per spirito di servizio, condividiamo con voi il link del testo votato in Regione Lombardia
http://www.bollettino.regione.lombardia.it/shared/ccurl/245/394/SUP_n_28_10_07_2015.pdf

Elezioni di Milano 2016
Con l'avvento della città metropolitana, le elezioni di Milano, risultano essere ancora più importanti per i comuni dell'ex provincia; lunedì sera alla casa della cultura, nel corso della presentazione degli 11 che stileranno il documento in vista delle primarie milanesi, si è rimarcata più volte la necessità e volontà politica di arrivare all'elezione diretta del Sindaco Metropolitano e del consiglio metropolitano.


Cambiamo Ossona

alcune immagini della presentazione di lunedì sera del "consiglio degli 11"
alla Casa della Cultura di Milano





Milano Casa della Cultura  lunedì 13 7 2015
Giuliano Pisapia  Sindaco di Milano
Gilberto Rossi  cons. com. Cambiamo Ossona

sabato 4 luglio 2015

giovedì 2 luglio 2015

provincia o città metropolitana: i cittadini devono poter votare

è semplicemente una questione di democrazia, han tolto il voto ai cittadini della provincia di Milano, l'altro giorno in regione han svuotato le competenze della città metropolitana; per questo motivo il comunicato seguente, nonostante contenga anche la discutibile elezione diretta del presidente, che da un punto di vista politologico, significa un ulteriore accentramento del potere in mano a una singola persona e quindi per nulla democratico, ma questo è segno dei tempi che stiam vivendo;
nella società della comunicazione o presunta tale, le informazioni di "convivenza civile" e "istituzionali", "stranamente" non vengono riportate dai media.... stranamente solo stranamente, anche se pensare al nepotismo e agli inciuci e accordi o direttive sottobanco non vien difficile.
buona lettura
Cambiamo Ossona ha aderito 
COMUNICATO STAMPA 
LISTA CIVICA COSTITUENTE PER LA PARTECIPAZIONE

"UN COMITATO PROMOTORE APERTO E TRASVERSALE PER LA PROPOSTA DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE PER L'ELEZIONE DIRETTA DEL SINDACO E DEI CONSIGLIERI METROPOLITANI PER NON ARRENDERSI ALLA DISSOLUZIONE DELLE ISTITUZIONI DEMOCRATICHE"

" OGGI A MILANO UN SINDACO ELETTO DA 1.000.000 DI CITTADINI GOVERNA UN TERRITORIO DI 3.000.000 DI CITTADINI, COSI' PER LE ALTRE CITTA' METROPOLITANE ISTITUITE DALLA LEGGE 56/2014 DEL RIO. IL CONSIGLIO METROPOLITANO DI MILANO HA PREVISTO L'ELEZIONE DIRETTA NEL SUO STATUTO, IL COMUNE CAPOLUOGO STA REALIZZANDO L'AUTONOMIA AMMINISTRATIVA DELLE SUE ZONE, MA MANCA LA TERZA CONDIZIONE CHE LA LEGGE ISTITUIVA PREVEDE CIOE' UNA LEGGE ELETTORALE NAZIONALE PER LE CITTA' METROPOLITANE.

PER QUESTO LA LISTA "COSTITUENTE PER LA PARTECIPAZIONE" HA PREDISPOSTO UN TESTO DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE PER IMPEGNARE IL PARLAMENTO SU UNA QUESTIONE OGGI IGNORATA DAL GOVERNO E DALLE CAMERE.
FIORELLO CORTIANA, ROBERTO BISCARDINI, MARCO CAPPATO E LUCIANO VALAGUZZA, HANNO ESPOSTO IL PROGETTO E LA PROPOSTA DI COSTITUIRE COMITATI APERTI E TRASVERSALI IN TUTTA ITALIA PER COLMARE UN DEFICIT DI DEMOCRAZIA CHE SOTTRAE AI CITTADINI IL DIRITTO DI SCEGLIERE CHI LI DEVE GOVERNARE.

LA LEGGE PREVEDE L' UTILIZZO DEL SISTEMA MAGGIORITARIO PER L' ELEZIONE DEL SINDACO, L' IMPIEGO DEI COLLEGI UNINOMINALI PER L' ELEZIONE DEI CONSIGLIERI CON SISTEMA SEMPRE MAGGIORITARIO, 1/5 DEI SEGGI E' RISERVATO AL DIRITTO DI TRIBUNA.

SONO INTERVENUTI IL PROF. GIORGIO GALLI, MARCO OSNATO CONSIGLIERE METROPOLITANO DI FRATELLI D'ITALIA, MASSIMO GATTI GIA' CONSIGLIERE PROVINCIALE E SINDACO DELLA SINISTRA, SIMONA PEVERELLI DI ITALIA UNICA, ANTONIO GADALETA DEL MOVIMENTO METROPOLITANO TERRA DI BARI.

GIA' HANNO ADERITO ESPONENTI ISTITUZIONALI E CIVICI DI TORINO, E ROMA, ORA CON IL COMPLETAMENTO DELLE ADESIONI TRAVERSALI E NAZIONALI IL TESTO DELLA PROPOSTA DI LEGGE VERRA' DEPOSITATO IN CASSAZIONE ENTRO FINE LUGLIO COSI' DA PARTIRE CON LA RACCOLTA DI FIRME DA SETTEMBRE".

COORDINATORE NAZIONALE DELL' INIZIATIVA: FIORELLO CORTIANA
costituentepartecipazione@gmail.com


PROMOTORI: ROBERTO BISCARDINI, MARCO CAPPATO, PIERPAOLO PECCHIARI, LUCIANO VALAGUZZA, GIORGIO GALLI
AUTORI DELLA PROPOSTA DI LEGGE: DANIELE COMERO, FELICE BESOSTRI

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