mercoledì 28 dicembre 2016

Delegittimare e banalizzare. dicembre 2016 a Ossona

Dicembre caldo in quel di Ossona.
Oltre alle barzellette, ahinoi, triste realtà, di dossi rifatti per tre volte e altre banalità gonfiate come montagne, si è assistito a un susseguirsi di consigli comunali, oltre a quello previsto sui temi del bilancio anche altri richiesti dalla minoranza di Siamo Ossona di Sergio Garavaglia.

Delegittamare.
In seguito alla solita bufala web apparsa sul sito fascioleghista e ripresa da un settimanale locale, la discussione che verteva sulla richiesta di una ASSEMBLEA PUBBLICA PER I PROPRIETARI DEGLI IMMOBILI delle abitazioni in zona nord ovest di Ossona, viene "oscurata" da un, per fortuna, mai, pronunciato, insulto da parte del Sindaco.
Cambiamo Ossona rinnova la richeista di Assemblea Pubblica, anche se il provvedimento è già stato votato, perchè è e rimane, un importante precedente per gli altri immobili della stessa situazione. (cioè edificati da Cooperative e col vincolo dei 99 anni)

breve cronistoria di un mancato consiglio comunale

23 dicembre ore 9.30. Consiglio Comunale. Manca il n. legale.
Consiglio comunale convocato su richiesta della minoranza di Siamo Ossona;
Lista Incontro: presenti: Venegoni
Lista Siamo Ossona presenti: Garavaglia
Lista Cambiamo Ossona: Rossi  

Quanto meno singolare, il Sindaco convoca il consiglio senza assicurarsi della presenza, quanto meno, dei consiglieri della sua lista; oltre il singolare, il fatto che Siamo Ossona di Garavaglia che ha richiesto il consiglio, vede gli altri due consiglieri assenti.

Alle ore 10.30 viene rifatto l'appello; manca il n. legale e il consiglio comunale non si può riunire.
Tutti a casa e tanti auguri.
Di cosa avrebbe discusso quel consiglio?
DI due mozioni, importanti e che in quel tema han visto l'impegno di molte persone e per lungo tempo; in merito alla sicurezza, il tema era la richiesta di riconoscimento da parte dell'amministrazione di "Ossona Sicura" (parentesi doverosa, visto che come CAMBIAMO OSSONA abbiamo fatto più richieste scritte in merito a Ossona Sicura per sapere di cosa si trattasse, visti i filti messi alle pagine web che precludono la visione)

In merito a questa mozione, Cambiamo Ossona, ha formulato delle proposte di integrazione e modifica, per avviare un percorso di "cittadinanza attiva", e sui temi della giustizia e legalità; proponendo una collaborazione con l'Università degli Studi di Milano. (Sulla scorta dell'esempio di Pregnana Milanese).

Parco e tutela del territorio.
Non entriamo nei particolari delle grossolane imprecisioni della mozione di Siamo Ossona, per chiedere l'adesione di Ossona a un PLIS o a un parco regionale;
Cambiamo Ossona ha preparato una documentazione da allegare per implementare la mozione e modificarla, e, come già proposto al Sindaco Venegoni, per arrivare a votarla all'unanimità, vista l'importanza del tema.

nella nostra pagina fb, la documentazione sopracitata sui parchi e sulle politiche per la sicurezza

gli ecologisti ossonesi da un decennio chiedono l'adesione di Ossona a un PLIS parco locale di interesse sovracomunale.
il contributo di Cambiamo Ossona / Verdi.
nota. la mozione sarà presentata nel prossimo consiglio comunale; Cambiamo Ossona ha chiesto la convocazione della conferenza dei capigruppo; per proporre e cercare l'unanimità del consiglio per l'adesione a un Parco.

https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=1290301514349391&id=705331509513064

parte del contributo di Cambiamo Ossona alla discussione in merito alla Sicurezza a Ossona.
Non speculare sui problemi ma risolverli; una interessante lettura, partendo dalla "percezione di sicurezza"
nota. pubblicazione presto disponibile in biblioteca.

https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=1290293447683531&id=705331509513064

Cambiamo Ossona  Verdi


Referendum Costituzionale. Grazie Ossona!!

Elettori3.276 
Votanti2.41973,84 %


1116 si e

 1286 NO!

Sulla vittoria del referendum da Angelo Bonelli e Luana Zanella dei VERDI

“Abbiamo votato No nel merito della riforma costituzionale e non contro qualcuno e tantomeno contro Renzi, una riforma sbagliata che gli italiani con una grande partecipazione hanno bocciato”. Lo dichiarano Angelo Bonelli e Luana Zanella della federazione dei Verdi.
“Non facciamo parte di alcuna coalizione del No- proseguono- perche’ per noi Verdi non esiste una coalizione del genere, purtroppo questo referendum e’ stato trasformato in un’elezione politica commettendo un gravissimo errore. Ci auguriamo una rapida e profonda riflessione dal Pd sul perche’ il centrosinistra non esiste piu’ in Italia ed e’ stato disintegrato da politiche che hanno allontanato milioni di elettori, perche’ se non vogliamo consegnare alle destre e al populismo il governo del paese va costruito un programma di governo che coinvolga le forze sociali,associative , politiche e i buoni amministratori locali e che dia risposte al malessere diffuso nella societa’. Le politiche ambientali di questo governo- sostengono Zanella e Bonelli- sono state pessime ma possono essere il traino di uno sviluppo economico”. In Austria “Van der Bellen vince insieme a socialisti, Verdi e liberali mentre in Italia si preferisce Verdini. Per noi il modello e’ quello austriaco e non quello di Verdini. Anche noi Verdi- concludono Bonelli e Zanella- dovremmo avviare una profonda e rapida riflessione per dare al paese una proposta alle prossime elezioni di una forza ecologista di carattere europeo”.

mercoledì 30 novembre 2016

il 4 dicembre vota NO. salviamo la costituzione

Cambiamo Ossona invita a votare NO al referendum di domenica 4 dicembre.


I Verdi della Lombardia aderiscono ai comitati per il NO ai referendum costituzionali e lavoreranno affinchè la costituzione repubblicana, nata all’indomani della seconda guerra mondiale e di una cruenta guerra di liberazione sia difesa anche per onorare coloro i quali hanno dato la vita per garantire a tutti noi libertà e democrazia.
E’ la prima volta nella storia repubblicana che una riforma costituzionale di così ampia portata, 47 gli articoli che saranno modificati, venga fatta su iniziativa del governo.
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Referendum. 4 12 Voto No per tutelare l'ambiente, i diritti e il voto

Dal Sito della Federazione dei VERDI
la lettera di Angelo Bonelli

        "Alcuni giorni fa l’organizzazione mondiale metereologica -WMO- ha annunciato che la concentrazione di C02 in atmosfera ha superato le 400 parti per milioni. Un dato drammatico che indica come siamo entrati in una nuova era climatica che comprometterà il futuro del pianeta e delle generazioni che verranno. Di fronte ad una minaccia alla sicurezza globale del pianeta, i modi di produrre dovrebbero cambiare verso una loro conversione ecologica e le legislazioni adeguarsi a questo cambiamento epocale per garantire un futuro equo e sostenibile. Qualcuno dirà, cosa c’entra tutto questo con il referendum costituzionale che si terrà (forse ?) il 4 dicembre prossimo? C’entra e cercherò di spiegarlo. La riforma della Costituzione, che è la legge fondamentale dello Stato, avrebbe dovuto contenere nei suoi principi il tema di questa sfida epocale: la lotta al cambiamento climatico, il principio di precauzione, la sostenibilità ambientale, la tutela dei territori  e il diritto alla partecipazione nelle scelte che incidono sull’ambiente. La riforma costituzionale votata dal parlamento non solo ha perso un’occasione storica non inserendo in Costituzione i principi succitati, ma è portatrice di un modello economico che riproduce gli errori del passato come ad esempio quello delle grandi opere, che hanno prodotto solo debito, anziché quello della manutenzione e messa in sicurezza dal rischio sismico e idrogeologico e non è un caso che le grandi banche mondiali  o istituti finanziari come Jp Morgan, Goldman Sachs e Fitch, alcune delle quali responsabili della crisi dei subprime del 2008 e di aver inquinato con titoli tossici l’economia mondiale, sostengono il Si alla riforma costituzionale."
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http://www.verdi.it/comunicati/30508-voto-no-per-tutelare-lambiente-per-le-future-generazioni.html

lunedì 21 novembre 2016

Cambiamo Ossona diventa Cambiamo Ossona/VERDI presa d'atto del Cons. Comunale 21 11 2016

A inizio del Consiglio Comunale abbiamo consegnato una lettera di Angelo Bonelli per salutare i 30 anni della Federazione dei Verdi, e sancire il nome del Gruppo Consiliare da CAMBIAMO OSSONA a Cambiamo Ossona/VERDI
il testo della lettera di Angelo Bonelli
Le Liste Verdi sono state il primo tentativo riuscito, dopo gli anni del terrorismo in Italia, a ottenere rappresentanza istituzionale senza voler essere "partito". Questo è avvenuto grazie al contributo proveniente dalle positive esperienze delle università verdi, delle associazioni ambientaliste e dei gruppi pacifisti.
E' così che si è avviato il percorso che avrebbe portato i Verdi a farsi portavoce di istanze ecologiste e di un diverso modello di sviluppo economico non basato sulla crescita illimitata e il consumo bulimico delle risorse. E come trenta anni fa, ancora oggi quegli obiettivi rimangono sostanzialmente gli stessi. Ma con la presenza politica dei Verdi si possono sicuramente sottolineare e ricordare alcuni significativi obiettivi ottenuti per l’Italia e i suoi cittadini.
L’otto novembre del 1987 grazie a un referendum sostenuto da Verdi gli italiani dicono No la nucleare portando l’Italia a chiudere le centrali nucleari. Negli anni successivi grazie all’azione dei Verdi al governo si apre una fase nuova perché con il conto energia a sostegno delle energie rinnovabili l’Italia diventerà leader in Europa nella produzione di energie pulite nonostante il tentativo di molti governi compreso l’attuale di fermare le rinnovabili. Già nel 2012 l’Italia era prima con il 39% tra i grandi paesi Ue, a pari merito con la Spagna, per quota di energia rinnovabile nella produzione elettrica, davanti a Germania 24%. Oggi la quota di energia rinnovabile nella nostra produzione elettrica ha superato il 43%.
Il 3 giugno del 1990 i Verdi promuovono il referendum contro la caccia e l’uso dei pesticidi in agricoltura. Purtroppo il referendum non raggiunse il quorum a causa della campagna astensionistica attuata dalla lobby trasversale dei cacciatori e degli armieri. Ma quei temi referendari rimangono quanto mai attuali a partire dall’urgenza di garantire cibi sani, sicuri e liberi da veleni. Con la legge quadro sui parchi la 394/1991 voluta da quel piccolo e preparato, gruppo di parlamentari Verdi, l’Italia avrà un sistema di parchi nazionali e aree marine e conseguentemente parchi regionali mettendo sotto tutela e conservazione oltre 1,5 milioni di ettari di territorio. Una straordinaria operazione ambientale. Leggi come l’abolizione della pena di morte dal codice penale militare di guerra, i primi provvedimenti legislativi antismog la n.385/ 1989, per la difesa e il riassetto del suolo, la n.183/1989, la cessazione dell’impiego dell’amianto, la nuova normativa sulla caccia la 157/92, la razionalizzazione delle norme sui rifiuti, sull’inquinamento acustico, il divieto di trasformazione urbanistica delle aree percorse da incendi, lo stop agli Ogm in agricoltura per difendere il made in Italy enogastronomico, il conto energia per le rinnovabili, l’ecobonus per le ristrutturazioni edili in vigore dal 2007. Proprio l’ecobonus, voluto dai Verdi durante l’ultimo governo Prodi, ha dato un forte impulso all’economia nazionale e all’occupazione. Questa misura, ancora oggi in vigore, nel 2015 ha prodotto investimenti per 24.106 milioni di euro equivalenti a 351mila posti di lavoro fra occupazione diretta e indotta. L’elenco è lungo e dimostra come l’azione dei Verdi sia stata propositiva e costruttiva per il progresso del paese: sono stati detti ovviamente dei No assolutamente giusti che ancora oggi vengono ribaditi, come quello sul ponte sullo Stretto di Messina , 8 miliardi di euro di risorse che dovrebbero essere invece utilizzati per la messa in sicurezza dal rischio sismico e idrogeologico dell’Italia, o il no alle folli trivellazioni petrolifere che mettono a rischio i nostri mari e le nostre terre. "I cambiamenti climatici costituiscono una delle principali sfide attuali per l’umanità" scrive Papa Francesco nella Lettera Enciclica Laudato Si’ - Sulla cura della casa comune. Il messaggio del Papa arriva in un momento in cui le conseguenze drammatiche dei cambiamenti climatici sono sempre più gravi: saranno quasi 200 milioni i profughi climatici previsti dall’Onu entro il 2050 che fuggiranno da aree desertificate, carestie e guerre per il controllo delle risorse naturali. Alle sagge parole del Papa dobbiamo fare i conti con la preoccupante elezione di Trump a presidente degli Stati Uniti d’America che nel suo programma ha messo nero su bianco di voler mettere in discussione gli accordi sul clima e di costruire un‘America intollerante verso i più deboli. Anche in Europa e in Italia gli effetti dell’inquinamento e la crisi ambientale e climatica condizionano negativamente la vita della popolazione e dell’economia. Secondo l’organizzazione mondiale della sanità (Oms) e l’organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse), «il costo economico dei circa 600.000 decessi prematuri e malattie provocate dall’inquinamento in Europa, raggiungevano, nel 2010, la cifra di 1.600 miliardi di dollari», ovvero 1.463 miliardi di euro. Un ammontare che equivale circa al 10% del P.i.l. dell’Unione Europea. L’Italia ha un governo che dal punto di vista delle politiche ambientali è certamente uno dei peggiori della storia della Repubblica: ha dato il via alla ripresa delle trivellazioni petrolifere, penalizzato le rinnovabili, approvato il decreto 91/2014 che sana l’inquinamento a mare e molto altro. C’è un’anomalia italiana che è quella di non avere avuto e di non avere un movimento Verde forte dal punto di vista elettorale come quello del Nord Europa. E’ un tema profondo questo, che evidenzia anche una differenza di visione della società e dei beni collettivi tra nord e sud Europa. Rimango profondamente convinto che a differenza del Nord Europa in Italia vi sia un deficit di etica della responsabilità. Ma la domanda è: l’Italia ha bisogno di una forza Verde, moderna e innovativa sganciata da vecchie logiche ideologiche, che sappia allearsi con chi mette al centro delle politiche di governo la conversione ecologica dell’economia e la lotta a tutte le povertà? E come deve organizzarsi e su quali basi? A questa domanda spero e auspico che si possa aprire una discussione anche critica ma propositiva per il bene del futuro del nostro paese. Mercoledì16 novembre alle ore 11 a piazza Montecitorio sarà presentato il libro dei 30 anni dei Verdi che ricorda tutte le leggi, le battaglie vecchie e nuove fatte per l’Italia. In ogni caso tanti auguri ai Verdi italiani.

Milano Metropolitana e i controlli ambientali Palazzo Isimbardi 22 11 2016 h.16.30


mercoledì 26 ottobre 2016

Milano Città Metropolitana: conferite le deleghe e l'intervento del Cons. de La Città dei Comuni 26 10 2016

Milano Città Metropolitana    Palazzo Isimbardi
Il Sindaco di Milano Città Metropolitana Giuseppe Sala ha conferito ai consiglieri metropolitani le seguenti deleghe; a seguire e link di riferimento del decreto
e del sito di Milano Città Metropolitana
Consiglieri delegati
Barbara Agogliati
Politiche abitare, Periferie, Reti dello sport 
Elena Buscemi
Lavoro, Politiche sociali
Arianna Censi (Vice Sindaco)
Infrastrutture manutenzioni, Pianificazione strategica, Organizzazione, Personale e riqualificazione
Franco Maria Antonio d'Alfonso
Risorse, Bilancio, Spending review, Investimenti, Patrimonio
Pietro Mezzi
Pianifcazione territoriale, Parchi, Ambiente
Roberto Maviglia
Risparmio energetico 20-20-20, Edilizia scolastica
Siria Trezzi
Mobilità, Servizi di rete
Francesco Vassallo
Semplificazione, Digitalizzazione, Sviluppo economico
Intervento del 
Capogruppo Consiliare de   LA CITTA' DEI COMUNI   http://lacittadeicomuni.blogspot.it/
Alessandro Braga

Signor Sindaco, colleghi Consiglieri.
Questa è la prima possibilità che, come neoeletti, abbiamo di poterci confrontare sui temi che interessano la nostra città metropolitana. Mi auguro che sia solo il primo appuntamento di una lunga serie. Il nostro è un consiglio metropolitano che viene eletto con modalità da noi ritenute incostituzionali, e per questo abbiamo già presentato un ricorso alla corte, ma che allo stesso tempo, in questo momento, è la massima rappresentanza democratica che ci sia in via Vivaio. Crediamo sia necessario, per garantire la responsabilizzazione diffusa verso la cosa pubblica, e il più elevato controllo democratico, ottenere l’elezione diretta del Sindaco e del Consiglio Metropolitano fin dalla prossima tornata elettorale. Ma come Lista Città dei Comuni crediamo anche fondamentale che questo consiglio, seppure eletto con una consultazione di secondo livello, venga investito il più ampiamente possibile di questioni, temi e 
discussioni per il miglior funzionamento dell'ente.
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martedì 25 ottobre 2016

Cambiamo Ossona per il Parco del Roccolo intervento 24 10 2016

Intervento in Assemblea per il Parco del Roccolo

un breve video della serata, e in giornata, il testo della mozione votata all'unanimità 



I mercoledì di Cambiamo Ossona. SENTIERI PROLETARI audio dell'iniziativa

SENTIERI PROLETARI con l'autore Alberto Di Monte
recensione da IBS
Sempre più in alto, per una nuova umanità": questo il motto dell'APE, Associazione Proletari Escursionisti, nata il 7 novembre 1919 nelle città di Lecco, Milano e Alessandria. Prima associazione sportiva proletaria e antialcoolica di chiaro orientamento socialista, l'APE, promossa da provetti alpinisti, rivendica il diritto allo sport non solo per un'élite borghese, ma per tutti. Lo sport diventa uno strumento di emancipazione, che qualifica il tempo libero degli operai e delle loro famiglie. Escursioni, gite cicloalpine, pranzi al sacco e trasferte in omnibus alla portata di tasche proletarie animano la vita del folto gruppo di appassionati della montagna. Una storia lunga un secolo, interrotta, solo apparentemente, dalle leggi liberticide del ventennio fascista, durante il quale molti apeini si arruolarono tra le file dei partigiani, nascosti sui monti del Lecchese e della Bergamasca. Nel secondo dopoguerra l'associazione si ricostituisce, continuando nella sua vocazione sociale, e sopravvive fino a oggi grazie a giovani amanti della montagna, che hanno raccolto la sfida del tempo, indossando ancora una volta scarponi, corde e moschettoni.

giovedì 13 ottobre 2016

Ciao Dario

le parole non posson bastare, qualche pensiero.
Cambiamo Ossona si unisce ai Verdi nel saluto al premio Nobel Dario Fo.
Ti volevamo Sindaco di Milano, mi hai spinto e dato forza per questa lista civica. 
Oggi siam tutti piu soli. 
Ciao Dario.
Gilberto

Vogliamo ricordare Dario non solo dal lato artistico e culturale – non si riceve un pemio Nobel per caso -, ma anche per il suo impegno politico sempre in prima linea nel difendere i diritti dei cittadini e le regole democratiche, la costituzione in primis.
Lo vogliamo ricordare per l’impegno dedicato all’ecologia e alla sensibilizzazione dei cittadini e delle istituzioni su questi temi. Le battaglie contro lo smog, le campagne referendarie in difesa dell’acqua pubblica, contro il nucleare e le trivelle ne sono una testimonianza.
L’Italia perde un grande uomo, un’anima sensibile che lascia un grande vuoto in un momento difficile per il nostro paese.
I Verdi della Lombardia si stringono intorno a Jacopo, Nora, e a tutta la famiglia del Nobel Dario Fo.
I coportavoce regionali
Elisabetta Patelli e Aldo Guastafierro


Da Guido Pollice   Presidente Nazionale  di Verdi Ambiente e Società

In Consiglio Comunale di Milano ho perorato e sposato la Sua causa in difesa di un Teatro Popolare e di denuncia proletaria così fino alla storica sede di Via Colletta.
Non ci sono parole per dare un addio e ricordare per sempre Dario Fo.
Insieme a Franca Rame hanno costituito un sodalizio che ha promosso a noi giovani di ieri e a centinaia di migliaia di oggi la cultura attraverso il teatro e la letteratura e, soprattutto, l’impegno e la coerenza politica.
Dobbiamo essergli grati e trasmettere il Suo sapere e la Sua opera alle generazioni future.
Oggi, nel giorno della Sua scomparsa, Bob Dylan riceve il premio Nobel per la letteratura “per avere creato una nuova espressione poetica nell’ambito della trazione della grande canzone americana“.
Se fossimo dei romantici vedremmo in questo riconoscimento una sorta di omaggio a Dario Fo che nel 1997 ricevette lo stesso premio con una motivazione tanto geniale quanto profonda: “perché seguendo la tradizione dei giullari medievali, dileggia il potere restituendo la dignità agli oppressi“.
Guido Pollice
Presidente VAS Onlus


Sentieri Proletari (libro) mercoledì 19 ottobre 2016

I mercoledì di Cambiamo Ossona
tra libri, storie, arte, cultura e curiosità

EcoBioAperitivi e a seguire
presentazioni di Libri e EcoProgetti

perchè il futuro inizia dal presente

calendario in definizione
mercoledì 19 ottobre
Presidio NoDiscarica Casorezzo Busto Garolfo
h.19 EcoBioAperitivo

h.21 presentazione del libro
con l'autore

domenica 2 ottobre 2016

Consiglio comunale martedì 4 ottobre 2016 h.18

Si son dimenticati la CONFERENZA DEI CAPIGRUPPO

pare legittimo pensare che si voglia nascondere qualcosa:
ad esempio: in seguito alla mozione di CAMBIAMO OSSONA sul TTIP, l'amministrazione ossonese ha fatto quel che veniva votato e approvato in quel consiglio comunale di fine luglio? pare di no.
in merito ai tanti protocolli di CAMBIAMO OSSONA che non hanno ricevuto risposta adeguata, come mai non ci vengono fornite risposte?
ricordiamo i temi che CAMBIAMO OSSONA ha posto alla pubblica attenzione del Governo di Ossona:
1. asfaltatura strade e viabilità
2. proprietà dei terreni nel territorio di Ossona, esplicitando che si sarebbe mantenuta, se richiesta la riservatezza per la privacy dei proprietari, ma che è un atto fondamentale per poter votare in coscienza sulle scelte urbanistiche di Ossona
3. assunzione e carriera del personale del comune di Ossona, visti "strani episodi" già segnalati, ultimo e non meno grave, in merito alla raccolta firme per la presentazione delle liste di città metropolitana;
a pensar male si fa peccato ma spesso si azzecca, diceva il saggio.
dunque CAMBIAMO OSSONA ha ricevuto quasi 400 voti e quasi il 17 % proprio perchè ha proposto ai cittadini di mettersi al loro servizio, di tutti, senza discriminazioni; quindi nel rispetto della legge e delle norme cosi stiam lavorando.
dal sito del comune, l'ordine del giorno del consiglio comuanle di martedì 4 ottobre.
nota. è un consiglio convocato su richiesta della minoranza (poco opposizione) di SIAMO OSSONA (già al governo di Ossona 12 anni fa col nome Noi Per Ossona) per mostrare delle foto sullo stato del paese; il commercialista/immobiliarista Venegoni, in questo frangente anche Sindaco di Ossona, coglie occasione per svendere il patrimonio pubblico, e i diritti annessi, tra cui, anche la casa del capogruppo di Siamo Ossona, quindi, anche alla luce del fatto che i consiglieri di Siamo Ossona per regolamento comunale, stando alle assenze (art.19 comma 2 regolamento comune di Ossona) dovevano già essere decaduti e sostituiti, dovremmo forse pensare a un qualche accordo sotto banco per consentire all'ex Sindaco di rilevare i diritti di prelazione sull'acquisto della propria casa?
e per evitarne polemica, convocare un consiglio comunale straordinario e usando i media favorevoli, come il blog leghista cronacaossona per "sopire" e "distrarre"?

CAMBIAMO OSSONA è impegnata nel sostenere la candidatura del Capogruppo Gilberto Rossi nel consiglio Metropolitano di Milano, ma non può far finta di non vedere e di chiedere pubblicamente.

Ossona agli ossonesi, ci vien da dire, e senza discriminazioni, partendo dall'assunto che il mercato immobiliare è fermo, pare un provvedimento che:
1. totalmente sfavorevole alla comunità ossonese
2. con una strana fretta
3. "buttato" in un consiglio comunale, straordinario, per altri motivi, insieme anche al regolamento dell'area di conferimento rifiuti che si protrae ormai da un decennio.
dubbi, solo dubbi, è giusto condividere con gli ossonesi questi dubbi.
tra l'altro come CAMBIAMO OSSONA, segnaliamo che giunta convocazione venerdì 30 dicembre, abbiamo pure pochissimo tempo per verificare i verbali delle sedute precedenti e preparare le implementazioni che in questi due anni sono diventati una costante e necessità, causa le mancanze nei verbali che venivano portati in consiglio;
comprendiamo l'impegno e onerosità enl riportare i nostri precisi e a volte complessi, interventi, e per questo, abbiamo proposto una video registrazione e l'ausilio della tecnologia a disposizione nel 2016; dai programmi di audioscrittura ad altro.
buona domenica e buona festa dei Nonni.
da parte di Cambiamo Ossona 

CONVOCAZIONE CONSIGLIO COMUNALE
Si comunica che il Consiglio Comunale è convocato in seduta straordinaria pubblica di I^ convocazione, per il giorno Martedì 4 Ottobre 2016, alle ore 18.00, nella sala Consiliare di Piazza Litta n. 9 per discutere e deliberare sul seguente:
ORDINE DEL GIORNO
1. Esame ed approvazione verbali seduta precedente del 21/07/2016 dal n. 23 al n. 32 del registro verbali.
2. Approvazione regolamento per la gestione del centro di raccolta dei rifiuti urbani raccolti in modo differenziato.
3. Aree PEEP in diritto di superficie e in proprietà possibilità offerte dalla L. 448/1998 e successive L. 106/2011 e L. 14/2012 per la trasformazione del diritto di superficie in piena proprietà e per l’eliminazione dei vincoli per la cessione degli alloggi – Approvazione modalità e condizioni, elenco delle aree in oggetto, schema di calcolo e bozze di atto di convenzione.
4. Mozione pervenuta al protocollo generale n. 7920 in data 17/09/2016 presentata dal gruppo consiliare Siamo Ossona contestualmente alla richiesta di convocazione del Consiglio Comunale.
5. Comunicazioni del Sindaco.

martedì 20 settembre 2016

21 9 2016 giornata internazionale della pace

Cambiamo Ossona augura a tutti gli ossonesi e non solo
una buona giornata, ricordando che oggi è la
GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA PACE


Milano Città Metropolitana. Cambiamo Ossona per "la Città dei Comuni"

Il 9 ottobre si svolgeranno le elezioni di secondo livello, ovvero, rivolte solo ed esclusivamente ai Consiglieri Comunali e Sindaci dei comuni dell'ex Provincia di Milano, ora Città Metropolitana.

Cambiamo Ossona, ha sostenuto e partecipato alla proposta di Legge di Iniziativa Popolare per ridare il voto a tutti i cittadini dei comuni di Milano Metropolitana,
mentre ora, il Sindaco di Milano Città Metropolitana è eletto solo dai residenti a Milano e il consiglio metropolitano è eletto solo dai 1800 consiglieri comunali dei comuni che compongono la Città Metropolitana.
Cambiamo Ossona, progetto Civico ed Ecologista, fa della democrazia, partecipazione e coinvolgimento dei cittadini e abitanti la sua ragion d'essere; la nostra posizione è a favore di un sistema elettorale, proporzionale e che a seconda degli "equilibri" espressi e scaturiti dalle elezioni, dia mandato al segretario del soggetto politico con pià voti o a capo della coalizione più ampia di adoperarsi per la proposta di Governo Metropolitano;
dicevamo, abbiamo sostenuto quella proposta di legge, che prevede anche l'elezione diretta del Sindaco, per dare un segnale politico; ma sottolineiamo e non vogliamo cadere nella deriva personalistica e maggioritaria, tipica delle democrazie anglofone, e rimarcare la nostra vocazione democratica, mediterranea e proporzionale; intendendo "mediterranea" come nella più nobile delle accezioni, ovvero, aperta all'ascolto, al dialogo e al confronto, per una evoluzione,collettiva e nel rispetto reciproco delle varie specificità.

Cambiamo Ossona, ha dato mandato e disponibilità al proprio capogruppo Consiliare e unico consigliere comunale,
(nonostante il significativo tornato elettorale con il 16,7% dei consensi, che a causa della nuova legge elettorale, fortemente maggioritaria non proporzionale,
attribuisce solo un seggio a Cambiamo Ossona)
Gilberto Rossi di seguire i lavori di proposta e costruzione di una Lista Civica Metropolitana che dia rappresentanza anche ai piccoli Comuni della Città Metropolitana di Milano.

E' stato un percorso complesso e difficile che ha visto il nostro gruppo Civico, impegnato sia nell'audizione di proposte di CentroSinistra, di civiche di Centro Sinistra e ne "la città dei Comuni" e ha portato, come nel nostro DNA, non a dare peso ai soggetti politici e civici che componevano e partecipavano alle assemblee, ma a provare a portate i nostri contenuti politici, ovvero. "l'ecologia in politica, la sostenibilità ambientale, il buon senso, la democrazia, la trasparenza e la partecipazione.

Cambiamo Ossona, apprezzando e ringraziando anche il centorsinistra Milanese che si è dimostrato adulto e maturo nell'elaborazione della lista metropolitana, attribuendo ruoli di rilievo a Sindaci della Provincia di Milano, ha però deciso di sostenere e dare mandato al proprio Capogruppo Consiliare Gilberto Rossi per dare la disponibilità e Candidarsi nella lista Civica   "La Città dei Comuni"; candidatura che nasce, ci teniamo a sottolinearlo,
non solo da e per Cambiamo Ossona ma da un percorso condiviso delle liste civiche di centrosinistra dell'Est Ticino, ovviamente con gli specifici distinguo, e dai soggetti civici ecologisti di tutta la città metropolitana di Milano.

Una candidatura e una partecipazione al servizio dei cittadini per dare voce.
Cambiamo Ossona augura buon lavoro a
LA CITTA' DEI COMUNI

per informazioni su questo progetto CIvico Metropolitano vi segnaliamo il sito web,
http://lacittadeicomuni.blogspot.it/

 e la presentazione da parte di Fiorello Cortiana, Alberto Pacchioni e Massimo Gatti







mercoledì 14 settembre 2016

european mobility week 2016

torna la settimana europea della mobilità sostenibile e leggera
a Milano se vai al cinema in bici, hai diritto al biglietto scontato
segnaliamo l'iniziativa di FIAB  per incentivare chi si reca al lavoro in bicicletta
su Ossona, il nulla, peccato, un territorio di 4000 abitanti con la nostra conformazione pianeggiante sarebbe stato un ottimo laboratorio per provare pratiche ecosostenibili;
ci spiace ricordare che in due anni non sono ancora riusciti a promuovere il PIEDI BUS
per info sull'european mobility week



Refugees welcome Restiamo Umani

In seguito alle sterili polemiche, a imbarazzanti dichiarazioni e ancor più "documenti stracciati", " incatenamenti", etcetera etcetera
quando anche un bimbo e gli analfabeti funzionali, sanno il motivo della crisi, ovvero milioni e milioni di euro buttati in infreastrutture inutili, e arrivate in tasche tutt'altro che pulite, stando alle inchieste della magistratura, in merito alle grandi opere. Grandi opere sostenute da quella misera parte politica che fa del razzismo e del respingimento dei rifugiati politici l'unica propria ragion d'essere, oltre, ovviamente ad essere parte della causa delle guerre che spingono a scappare; ricordando le delibere a favore della vendita di armi (Regione Lombardia), e le guerre non le fanno con i gelati, ma con le armi.
riscopriamo l'umanità
#restiamoumani #refuggeeswelcome
(stucchevole chi parla di numeri e non vede le persone; altrettanto stucchevole che i loro colleghi di coalizione, come ha dimostrato MafiaCapitale, siano tutti degli ambienti della destra estrema che lucrano su questa disgrazia)
Cambiamo Ossona ricorda il positivo esempio di integrazione di Riace che ha portato anche a far rivivere e ristrtutturare l'antico borgo.
Ascoltiamo SIlvana Carcano del Movimento 5 stelle in Regione Lombardia, 

ecco cosa fa la Lega Nord https://www.youtube.com/watch?v=fjo8MuLsj0o
tra l'altro Ossona, paese di 4000 abitanti ha una "tangenziale", che ha fatto morire definitivamente il tessuto sociale del paese, fatto chiudere negozi attività, oltre ad aver consumato il pregiato terreno agricolo; e certo non c'era bisogno di strade e certo non è stata regalata ma è costata; mentre sarebbe servito un piano serio di investimenti per la messa in rete e a sistema del trasporto pubblico locale; visto che non c'è un autobus per andare in Ospedale a Magenta o nemmeno un bus per le vicine stazioni ferroviarie.


lunedì 12 settembre 2016

Fischia il vento. Ancora fischia il vento!

Fischia il vento
canzone popolare italiana, cantata in tutta la penisola e isole, per ricordare l'estremo sacrificio dei partigiani che ci han donato la libertà dal regime nazifascista e han posto fine alla guerra.
Per far conoscere Ossona e le "difficoltà" di questo paesino a Ovest nella Città Metropolitana di Milano, ricordiamo che tre anni fa, il nostro capogruppo consiliare Gilberto Rossi, fu "minacciato di denuncia" che ovviamente non ci fù, ma apparsero articoli denigratori e assurdi, su un settimanale locale e altri video incomprensibili da parte di quelli che si pensava fossero semplici leghisti, ora, a distanza di tre anni, si ha la comprensione del loro disegno: screditare chi ricorda la RESISTENZA E L'ANTIFASCISMO che ricordiamo, è base e fondamento della nostra#costituzione repubblicana;
cosi, in questo quadro, si inseriscono le assenze alla commemorazione del 12 dicembre, della strage di piazza Fontana, dove l'ossonese Carlo Garavaglia fu vittima della strage neofascista che diede avvio alla strategia della tensione; le assenze il 10 agosto, per ricordare i martiri di Piazzale Loeto trucidati dai fascisti su ordine dei nazisti, oltre all'atteggiamento apertamente reazionario dell'odierna giunta Incontro che non lascia nemmeno registrare i consigli comunali, non lascia spazio alle opposizioni e anzi, non concede nemmeno delle bachece pubbliche, vorrebbe vietare l'uso degli uffici.
Questa è Ossona nel 2016, a 71 anni dalla fine del nazifascismo, quei "germi velenosi" non sono ancora estirpati, anche per questo, la "bontà" e "importanza" di CAMBIAMO OSSONA, in primis progetto eco culturale, ancor prima che politico sono ancora più importanti; Ossona non è solo un covo di reazionari, come purtroppos i sta dimostrando, è anche laboratorio di specificità importanti, dall'asilo pubblico Montessoriano, invidiato e studiato a livello nazionale (e ovviamente deriso e non compreso dai reazionari) a una vita parrocchiale invidiabile, molto attenta attiva, presente e inclusiva.
Ci va di condividere con tutti Voi, ancora Fischia il Vento, le idee di libertà non finiscono a causa di 3 egoisti, assenteisti. grazie a tutti per il sopporto
ancora fischia il vento!

sabato 20 agosto 2016

sulle pinete sterminate. oltre lo sdegno. CAMBIAMO OSSONA 20 8 2016

Non solo sdegno e rammarico per lo scempio che una amministrazione incompetente, inadeguata e assente ha lasciato avvenire sul nostro territorio;
lo sdegno ipocrita e le chiacchere da bar e da "social" le lasciamo a chi apre bocca solo per dar fiato.

Cambiamo Ossona, segnala e ricorda che già 20 mesi fa, nel corso di una iniziativa di presentazione del nuovo Regolamento del Verde Urbano di Milano, il capogruppo Consiliare Gilberto Rossi nel corso del proprio intervento, salutando l'Assessore di Milano, Dott.ssa Chiara Bisconti, coglieva occasione per invitare e sollecitare anche il consiglio Metropolitano di Milano ad adottare con le dovute "limature" e se necessarie, modifiche, il nuovo regolamento del Verde Urbano, sottolineando, l'importanza del fatto che si andava a normare il Verde Pubblico e il Verde Privato.

mercoledì 17 agosto 2016

pensiero dell'estate e sulle olimpiadi


NERO SU BIANCO. agli analfabeti e ai loro servi sciocchi, 
rispondiamo con la nostra lingua nazionale: l'ITALIANO.
Premessa: Gilberto Rossi non è il Sindaco di Ossona, ma ha provato con proposte e elaborando soluzioni a fermare lo scempio che sta vivendo Ossona.
1. antenna bosco della corona, si poteva fermare con un semplice atto aministrativo, (alla fine è stata concessa per "silenzio assenso")
2. pineta zucchi, il sindaco dov'era? e cosa centrano i verdi? io, personalmente ho chiesto ai vicini, ma a parte due persone, gli altri non erano interessati (chissà come mai?)
3. Antenna in piazza, sempre peggio
4. gestione asilo pubblico, una miniera d'oro ecosostenibile, e... han stampato 10.000 volantini, ma non li han distribuiti; ovvero, come comprare una ferrari e pensare di avere un tosaerba
5 auditorium scuole, qua sarebbe da romanzo; un auditorium serviva, certo, il progetto presentato in comune era ecosostenibile e a costo zero come manutenzione, con geotermia etc.. poi? cos'han fatto? una ciofeca, calda d'estate e fredda d'inverno che costa un patrimonio in manutenzione (certo son fallite due aziende)
6 palestra comunale e campi di calcio; come ti svendo e privatizzo, con una convenzione, il patrimonio pubblico; tra l'altro, spiace per i gestori, che sono stati illusi (siam sicuri) di poter fare quel che vogliono, come due campi da tennis in piazza mercato, pare che non siano stati messi a conoscenza del progetto della pista ciclopedonale a fianco del "secondario villoresi" (il canale, uso i termini tecnici, mi pare più consono)
7. parco SANDRO PERTINI (piazza mercato) anche li, nemmeno la manutenzione ordinaria e "rimpallo di responsabilità"
8. commercio. vedi sui panettieri assenti, le commissioni commercio "tradotte" in circoli famigliari e amicali tra loro sodali (che pare un "familismo amorale o... penso abbiate capito)
9. strade. a parte i colpi di testa che cambiano viabilità senza chiedere ai residenti e a nessuno. (Cosa si credono di essere? in dittatura automobilistica? dopo il lisi che andava in bici; gli stan facendo ripicca?) (nota, lisi, soprannome ex swindadco Luigi Dell'acqua)
10 strade bis, asfaltature; soprassedendo sulla via baracca e i rischi indicedente che nemmeno in tangenziale con la pioggia e le buche con la sabbia, nemmeno a giochi senza frontiere; davanti alla chiesa di San <cristoforo si sta riscoprendo un selciato di Romana memoria
11. servizi sociali,, imbarazaante vedere i "delegati" alle riunioni, si siedono in fondo e senza quaderno, come fanno a prendere appunti; ops, vero, per prendere appunti ci sarebbe da ascoltare e comprendere quel che dicono i relatori; perdonate, li ho sopravvalutati
12. Parco del roccolo e tutela, ma anche i cartelli "divieto di fumo" chiesti dall'oratorio. NON CI SON SOLDI!! e fanno un avanzo di bilancio di 400.000 euro. evito commenti,
13. democrazia: conferenze dei servizi? partecipano e non comprendono, facendo (sor)ridere tutti gli ammiistratori della zona, come per il rispetto cimiteriale, e arrivano 20mila euro da Inveruno, ma dove son finiti?
e comprategli sti cartelli divieto di fumare per l'Oratorio!!
14. va be, dai che sono in vacanza! ridiamoci su, ma meditiamoci, alle loro censure e ipocrisie, sperando che a setttembre con gesto di coerenza si cambino il nome e da incontro si chiamino "scontro"

ridiamoci su  un invito a una lettura estiva in spirito olimpico

martedì 2 agosto 2016

alle provocazioni e illazioni, rispondiam con cultura e argomenti: per il bene di Ossona

Quanto infastidisce la capacità e puntualità di chi sa lavorare e ha fatto gli studi appositi.

Senza perdersi in altre considerazioni, ricostruiamo i fatti, dopotutto, pare meglio di fantozzi.
E il vecchio adagio, l'ignoranza genera arroganza e l'arroganza genera ignoranza pare calzare a pennello per queste surreali lettere.

la risposta alle patetiche e maleducate considerazioni espresse dal Sindaco che ricordiamo in 10 anni non si è mai visto ad Agenda 21, ma soprattutto presumo, come per infoenergia, non ha ancora compreso di cosa si tratta e dell'importanza

la seconda "lettera" che denota scarsa conoscenza giuridica del ruolo dei Consiglieri Comunali

e la precisa e puntuale risposta



Paradigmatico di come mai le cose in questa Italia continuano a non funzionare; 
chi dovrebbe fare non fa, anzi, ferma chi saprebbe fare, per invidia o altro; non si è ancora capito, ma il risultato è sotto gli occhi di tutti.



venerdì 22 luglio 2016

Grazie Ossona. Una giornata storica. Ora si scrive a Bruxelles e a Roma

Carissime Ossonesi, carissimi Ossonesi, non nascondo la gioia e l'emozione per l'approvazione della mozione sul TTIP di ieri sera; voglio condividere con voi, ringraziandoVi per la fiducia accordatami due anni fa, i ringraziamenti da parte del COMITATO STOP TTIP.

copio e incollo

Grazie ancora per quanto è accaduto ieri sera.
Tu e la tua Lista Civica avete tutto il merito politico per questo importante risultato raggiunto.
Ti riporto qui di seguito il testo inviato al Signor Sindaco come ringraziamento  per il voto.

Egregio Signor Sindaco,
Gentili Consigliere,
Egregi Consiglieri,

Sono Maurizio De Mitri membro della Campagna Nazionale Stop-TTIP e del Comitato Stop- TTIP di Milano, Le scrivo per aver avuto il piacere ieri pomeriggio di assistere al Vostro Consiglio Comunale nel quale è stata approvata la mozione a sostegno delle ragioni Stop-TTIP.

lunedì 18 luglio 2016

giovedì 21 luglio 2016 ore 18.00 Consiglio Comunale di Ossona


giovedì 21 luglio – ore 18.00 – Consiglio Comunale

Si comunica che il Consiglio Comunale è convocato in seduta straordinaria pubblica di I^ convocazione, per il giorno Giovedì 21 Luglio 2016, alle ore 18.00, nella sala Consiliare di Piazza Litta n. 9 per discutere e deliberare sul seguente:
ORDINE DEL GIORNO
1. Esame ed approvazione verbali seduta precedente del 18/05/2016 dal n. 16 al n. 22 del registro verbali.
2. Deliberazione Consiliare n. 10 del 28/04/2016 “Approvazione aliquote e detrazioni dell’Imposta Municipale Propria – anno 2016”. Rettifica.
3. Art. 175 e 193 D. Lgs. n. 267/2000 Variazione di assestamento generale e controllo della salvaguardia degli equilibri di bilancio – Bilancio di previsione finanziario 2016-2018.
4. Piano di trasformazione ex area Zucchi – variante e modifica convenzione – approvazione.
5. Proroga della convenzione per la gestione associata della funzione di Polizia Locale e amministrativa tra i comuni di Casorezzo e Ossona.
6. Risposta ad interpellanze/interrogazioni presentate dal gruppo consiliare “Siamo Ossona”.
7. Risposta ad interpellanze/interrogazioni presentate dal gruppo consiliare “Cambiamo Ossona”.
8. Mozione pervenuta al protocollo generale n. 1581 in data 24/02/2016 presentata dal Gruppo Consiliare “Cambiamo Ossona”.
9. Mozione pervenuta al protocollo generale n. 6130 in data 13/07/2016 presentata dai Sindaci del territorio.
10. Comunicazioni del Sindaco.

Abbiamo sottolineato in sede di consegna della convocazione che prima ci DEVE ESSERE la CONFERENZA DEI CAPIGRUPPO, non per regolamenti ma per buon senso e PRASSI DEMOCRATICA.

Vi annunciamo con somma soddisfazione che al punto 8 si discuterà la mozione che abbiam presentato in data 24 febbraio; e ripresentato successivamente alla manifestazione dei 30.000 a Roma di inizio maggio, per dire stop al TTIP, il famigerato trattato di libero scambio che cancellerebbe le tipicità italiane, i diritti dei lavoratori etc etc... ma eccovi copia della mozione, già votata in tantissimi comuni italiani
CAMBIAMO OSSONA, salvaguardiamo il pianeta e buona lettura

giovedì 14 luglio 2016

Piazza Litta, marmo verniciato, denaro sprecato

Ossona 13 luglio 2016
un chiaro esempio di "politica decisonale detta del cassonetto", accademicamente Basket choise policy.
dove un intervento di qualità, con materiali pregiati, senza manutenzione alcuna, 
viene "degradato" da scelte successive,per nulla coerenti con il progetto iniziale.


lavori via Baracca angolo Padre Giuliani

Due anni di (non) amministrazione da parte della lista INCONTRO 2.0 (Ovvero come da civica pura di centrosinistra a trazione cislina e aclista alla degenerazione legaiola e con forzaitalia, in totale contrapposizione col buon senso e lo zeitgeist che vede la destra ormai semiscomparsa, quindi ancor più surreale e lasciamo a voi le considerazioni)
dicevamo, due anni di amministrazione e  circa 18 mesi di cantiere e disagi, in Via Baracca, con l'aggravante che i lavori sono iniziati quasi in concomitanza con l'avvio dell'oratorio feriale, ovvero l'unico momneto dell'anno che vi è maggior traffico.


Commissione Sport. Morazzoni sostituisce Carbone; richiesta verbali

protocollo n. 6144
13 luglio 2016                                                                                     ai consiglieri comunali tutti,   alla commissione sport e attività ricreative, 
agli uffici competenti

Oggetto: nomina componente per CAMBIAMO OSSONA

Con questa breve per nominare il Sig. Umberto Morazzoni, come membro per CAMBIAMO OSSONA, della "commissione sport e attività ricreative"; in sostituzione di Vittorio Carbone.
Cogliamo occasione per segnalare che:
a. CAMBIAMO OSSONA attende ancora i verbali delle commissioni precedenti
b. CAMBIAMO OSSONA non ha ricevuto risposta in merito al protocollo delle dimissioni di Vittorio Carbone dalla commissione sport.

educazione civica. se sei al volante, pensa solo alla strada

CAMBIAMO OSSONA; non solo, per il buon senso e un briciolo di Educazione Civica
giusto 90 secondi in compagnia della Pina per un esperimento, come dire, cruento!
e una conclusione fenomenale!
(video dal web)



venerdì 1 luglio 2016

Feste e assemblee, est Ticino luglio 2016

Due importanti iniziative nell'Est Ticino. Cambiamo Ossona invita a partecipare e ringrazia l'ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia) di Castano Primo, l'ANPI di Cuggiono e Insieme per Boffalora per gli importanti momenti di incontro, studio e analisi.

Segnaliamo domenica 3 luglio h.8. piazza Litta Ossona; h.8.30 Cuggiono in Piazza della Vittoria per PERCORSI PARTIGIANI, Biciclettata nei luoghi della Resistenza (ricordando il Partigiano Ossonese Lorenzo Pascolutti che militò nelle file della Brigata Gasparotto che "stava" alla Cascina Leopoldina (da Cuggiono direzione Bernate)
percorsi partigiani 3 luglio 2016

lunedì 27 giugno 2016

Prot.5521 Sicurezza e procurato allarme. 27 giugno 2016

Questa mattina Cambiamo Ossona ha protocollato, rivolgendosi al Sindaco di ossona, all'assessore alla sicurezza e all'ufficio di Polizia Locale, questa breve sotto, per sapere se effettivamente Ossona è stata invasa e ora è una frazione del Bronx e c'è il coprifuoco, o se sono invenzioni strumentali a una parte politica; sottolineiamo anche come il Capogruppo Consiliare Garavaglia divulghi a sua volta quelle notizie.

Ad avviso di Cambiamo Ossona è vergognoso il tono usato nell'articolo che alleghiamo, e essendo l'autrice dell'articolo una collega di partito (lega nord) dell'assessore alla sicurezza, ci vien legittimamente da pensare a una forma di "distrazione" di massa da parte delle destre più becere;
nel giorno in cui l'Europa tutta, è col fiato in gola e le lacrime al portafoglio (Milano -12,48%), chiediamo a voi concittadini questi soggetti politici che senso hanno.
Usare le paure della gente per farsi campagna elettorale e pubblicità, certo per una parte politica non è novità, ma visto che anche un collega delle istituzioni ne divulga i contenuti, Cambiamo Ossona non può far finta di niente e per l'interesse di tutti gli ossonesi, chiediamo che ci venga spiegato cosa sta accadendo;
questa mattina abbiamo conferito col ViceComandante di Polizia Locale che ci ha rincuorato sulla situazione nella norma.

Ossona 27 giugno 2016

Oggetto: Sicurezza. Procurato allarme

Con questa breve, per chiedere delucidazioni e informazioni in merito alle notizie divulgate da una dirigente dlla Lega Nord di ossona sul sito internet "cronacaossona" e divulgate e ripubblicate on line, dal Capogrupo Consiliare di "Siamo Ossona", Cons. Sergio Garavaglia.
Cambiamo Ossona vuole sapere se il Sindaco, l'Assessore alla Sicurezza, al Corpo di Polizia Locale e l'Arma dei Carabinieri sono stati avvisati e hanno ricevuto notizia e se sono state depositate denunce in meritoai gravi e preoccupanti episodi descritti.
Se gli episodi non fossero veramente accaduti, chiediamo che l'Amministrazione e l'Autorità competente si attivino per porre fine a questi, cosi pare, "procurati allarmi infondati".

Colgo l'occasione per porgere distinti saluti
in allegato il testo dell'articolo.