venerdì 11 settembre 2015

Noi stiamo con il Sindaco di Castano. No a nuovi e vecchi fascismi

Cambiamo Ossona esprime vicinanza e solidarietà a Giuseppe Pignatiello Sindaco di Castano Primo, in seguito alle minacce ricevute in seguito alla revoca dell'autorizzazione alla società sportiva che "copriva" e "mascherava", l'iniziativa neofascista.

Cambiamo Ossona ringrazia la giunta di Milano per aver vietato l'incontro nazionale dei neofascisti e riteniamo che la loro strategia di trovarsi a Castano come ripiego, a una settimana di distanza dalla festa della lega nord, lega nord che avrebbe partecipato con propri ospiti a questa iniziativa (apprendiamo dal programma diffuso da casapound).
Oggi apprendiamo dal settimanale locale settegiorni, che la assessora della lega nord di Ossona, vorrebbe querelare o Gilberto Rossi o Saverio Tommasi; dall'articolo non si comprende a chi si rivolge, anche perchè nel "post", "incriminato", del nostro capogruppo non ci sono riferimenti passibili di querela ma anzi, viene descritta la composizione della giunta Incontro e quali sono i "presunti" accordi elettorali; tra l'altro, citando le fonti che, e trascendiamo l'assurdo, perchè sono di una leghista ex collega del direttivo locale della lega.

Cambiamo Ossona, fa proprie le parole del coordinamento ANPI del Castanese e denuncia come il seme dell'odio e del fascismo, ahinoi, si sta sviluppando senza essere contrastato e anzi, viene fomentato da atteggiamenti, quanto meno, singolari.

Per questo, chiediamo una presa di posizione a favore della democrazia e del Sindaco Giuseppe Pignatiello, e contro il fascismo, da parte delle altre forze politiche ossonesi e in particolare al Sindaco di Ossona e ai consiglieri comunali tutti.

Cambiamo Ossona invita i democratici, antifascisi e attivisti per i diritti civili,  ossonesi, a partecipare al presidio a Castano Primo, sabato 12 settembre alle h. 10 in Piazza Mazzini.

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