lunedì 25 marzo 2024

richiesta documenti, sopralluogo in via baracca 22.2.2024

 Ossona (Milano Città Metropolitana)               

22.2.2024

  Agli uffici competenti

Alle autorità competenti

Al segretario comunale A.Annechiarico

A tutti i consiglieri comunali di Ossona

 

Oggetto: richiesta documenti, sopralluogo in via baracca

 

Io sottoscritto Gilberto Rossi, Cell. 339.1932258 Residente a Ossona in via Baracca 12,

già capogruppo consiliare per la Federazione dei Verdi, dal 2014 al 2019 a Ossona, chiedo copia e invio in formato digitale i seguenti documenti.

Sottolineando già varie richieste che non hanno avuto seguito.

 

 

1. Documenti amministrativi già richiesti tra cui tutti i FILE AUDIO della consiliatura 2014 2019, da inviare a cambiamoossona gmail.com utilizzando we transfer

 

2 richiesta sopralluogo dei tecnici comunali in via Baracca dai n civici 2 a 20 e conseguente invio relazione a AMIACQUA CAP HOLDING e eventuali ditte che hanno fatto i lavori della fogna – mancano le paratie laterali al tubo della fogna e c’è il rischio di goline, tra l’altro come le crepe del marciapiede e dell’asfalto danno modo di intendere.

 

3. Elenco alberi secolari presenti sul territorio di Ossona.

 

4. Elenco ripetitori telefonici e relativi contratti (nella voce di bilancio del comune di Ossona)

 

 

 

 

Colgo occasione per porgere

Distinti saluti

 

 

 

 

Gilberto Rossi

Federazione dei Verdi   verdi europa verde

 

 

 

 

La bandiera di Città metropolitana di Milano

 La bandiera di Città metropolitana di Milano

La croce dei templari, il sole e la luna,
ha il suo perché
Poi, che con un impegno e lavoro che a detta dei più, ha rasentato il miracolo, nel dicembre 2016, quando, come #verdi con La Città dei Comuni torniamo nel consiglio provinciale, ora consiglio della città metropolitana, risultando il consigliere più votato, è una bella soddisfazione.
Il mio grazie
P.s. eleggemmo Alessandro Braga
I 710 punti del voto di Carlo Monguzzi andarono a Pietro Mezzi , avessi avuto il suo voto, sarei stato eletto.
Mi votarono in massa, tutti i consiglieri dei comuni del Parco Lombardo della Valle del Ticino e fu l'intuizione politica che ha dato vita oggi ad Alleanza Verdi Sinistra

Giustizia sociale e giustizia ambientale. Buona amministrazione e trasparenza. Le parole del "campolargo" ossonese. 25.3.2024

 Amministrative 2024

Il periodo storico che stiamo attraversando, tra crisi geopolitiche, guerre e inflazione, oggettivamente, occupa il pensiero ben più delle elezioni amministrative di giugno, quando pensiamo alla politica, ma non ci si può sottrarre a questo dovuto compito.

I Verdi e le forze politiche progressiste, hanno deciso di portare i contenuti che li contraddistinguono nel dibattito politico ossonese.

Giustizia sociale e giustizia ambientale; buona amministrazione e trasparenza.

Per introdurre fattivamente con un'esperienza vincente e che in sè racchiude la correlazione evidente e indissolubile tra giustizia ambientale e giustizia sociale, è stata la bella presentazione del libro di Francesco Casarolli, qua il video della presentazione. 


Buona amministrazione e trasparenza, per noi sono un binomio fondante.

La proposta di istituire una commissione bilancio e di rendere visibili i consigli comunali e istituire anche degli incontri semestrali per illustrare alla cittadinanza il lavoro amministrativo.

La delibera della corte dei conti di gennaio 2024, non è una semplice delibera ma la certificazione e prova provata di come l'amministrazione Venegoni, non abbia ben amministrato, ma anzi, abbia preso letteralmente in giro gli ossonesi, per il fatto che l'unica comunicazione che dava alla cittadinanza tramire il foglio del sindaco, verteva su un insieme di numeri che i giudici contabili hanno deliberato non soddisfacenti.

I lavori del tavolo del centrosinistra e campo largo proseguono,

qua la breve presentazione di Gilberto Rossi



Richiesta elenco liste elettorali del Comune di Ossona 25.3.2024

Una prassi che si è persa, soprattutto dal 2007, con la nascita del Partito Democratico e della casa delle libertà, vuoi per superficialità e per deresponsabilizzazione (lo fanno gli altri e poi, si è scoperto che non lo faceva più nessuno), è quella di chiedere ogni anno la copia delle liste elettorali, dove vengono cancellati i defunti e chi si trasferisce all'estero, e vengono aggiunti i nuovi diciottenni, aventi diritto al voto. 

Oggi, abbiamo chiesto una copia, con urgenza. Da informazione orale, a inizio aprile, avverranno gli aggiornamenti delle liste elettorali. 

Aggiungiamo che stiamo ancora attendendo la consegna dei file audio dei consigli comunali di Ossona dal 2014 al 2019.

Ad oggi, la campagna elettorale ossonese, che vede le 3 liste di destra, si sta muovendo nel sottobosco, ma è evidente, dalla composizione delle liste che il tema principe delle elezioni ossonesi, è garantire agibilità politica ai promotori dell'autostrada da Magenta a Vigevano.

Sintesi:

Iscritti di Forza Italia: Lista Incontro di Marino Venegoni

iscritti della Lega : Lista Uniti per Ossona di Giovanni Venegoni

iscritti di Fratelli d'Italia e altri di destra con Sergio Garavaglia

Centrosinistra. Avviato il tavolo di lavoro e mandato al progetto civico di Cambiamo Ossona per elaborare il programma; il candidato sindaco verrà deciso dall'assemblea del centrosinistra, allargato al cosiddetto "campo largo"

Ad oggi, l'unica iniziativa politica intrapresa è stata la presentazione del Libro di Francesco Casarolli, l'operaio che sconfisse i mulini a vento.

Sul tema cocente (bollente è dir poco) e cogente, ovvero il bilancio ossonese e la seconda delibera della Corte dei Conti, emerso grazie a Noi di Cambiamo Ossona, al dibattito pubblico, apprendiamo che Sergio Garavaglia stigmatizza l'opera del cugino di sua moglie Marino Venegoni che continua ad attribuire al Garavaglia il debito intercorso vent'anni or sono, mentre Giovanni Venegoni, addirittura, asseconda le fantasie del vicesindaco Giovanni Oldani che invece di dare lettura della Delibera dei Giudici Contabili, nel corso del consiglio comunale adduceva delle strampalate scuse, come il ragazzo interrogato a scuola senza aver studiato (del genere, domanda: il candidato parli del Manzoni. Risposta, si, Manzoni era un ottimo centrocampista con abilità da difensore ma all'occasione anche portiere).

Ricordiamo a onor di cronaca che il tutto nasce dalla nostra segnalazione dove chiedevamo nel 2019 quanto, ogni due mesi, il comune di Ossona, paga per l'acquisto di Villa Litta, ora sede del comune.

Ricordiamo a onor di cronaca, che Noi Verdi, abbiamo chiesto sin dal 2014 l'istituzione della commissione bilancio, della commissione antimafia e della commissione paesaggio. 



I Verdi di Ossona si stringono a Elisabetta Patelli per la morte del figlio Alexandr Nahmias

 Una notizia terribile questa mattina, che ci lascia di ghiaccio.

Vogliamo qui esprimere le più sentite condoglianze a Elisabetta Patelli, già portavoce regionale dei Verdi.

Un fortissimo abbraccio a Elisabetta.

Oggi è un giorno di lutto e triste per tutti i verdi e non solo.

Gilberto 

Il giovane che ha perso la vita è Alexandr Nahmias, figlio dell’architetto Pierpaolo Nahmias, mancato lo scorso novembre, storico esponente dell’ambientalismo e del partito dei Verdi, consigliere comunale fra gli anni ’80 e ’90 come e assessore alla viabilità della città di Como e di Elisabetta Patelli, colonna portante dell’ambientalismo comasco e lombardo, presidente onoraria dei Verdi della Lombardia.
Alexandr avrebbe compiuto 23 anni il prossimo 17 aprile. Dipendente della Navigazione, aveva frequentato l’istituto nautico San Giorgio di Genova. All’alba di ieri, in sella al suo scooter era diretto verso Como quando è avvenuto l’impatto con la Seat Ibiza che, dalle prime ricostruzioni, viaggiava in direzione opposta.
Dopo l’incidente, le condizioni del motociclista sono apparse subito gravissime. Sono intervenute l’ambulanza e l’automedica ed è decollato l’elisoccorso. Gli operatori sanitari hanno provato a lungo a rianimare il ragazzo ma purtroppo il 22enne è morto per le conseguenze dell’impatto.

https://www.espansionetv.it/2024/03/25/incidente-mortale-a-torno-denunciata-per-omicidio-stradale-lautomobilista-coinvolta/

lunedì 11 marzo 2024

Deliberazione della corte dei Conti sui rendiconti degli anni 2020, 2021, 2022

 Mercoledì 13 marzo, alle h.18 si riunisce il consiglio comunale di Ossona,

Al punto 1, l'approvazione dei verbali dei consigli comunali precedenti, al punto 2, parleranno del Piano di Governo del Territorio, tra parentesi ricordiamo che a sei mesi dal voto, non dovrebbero venir prese decisioni che potrebbero compromettere l'amministrazione futura; ed eccoci al punto 3, un punto che, anche a causa dell'assenza della commissione bilancio, richiesta per 5 anni da Noi di Verdi/Cambiamo Ossona, non è mai stata istituita, anzi, la singolarità che è lo stesso sindaco Marino Venegoni a tenersi le deleghe in materia di bilancio, fatto più unico che raro.

Abbiamo chiesto ai 4 consiglieri di minoranza, si, perchè opposizione è ben altra cosa, di fornirci per poterli aiutare, i documenti , o meglio, di poterli visionare insieme, visto che a differenza di Magenta dove tutti i consiglieri insieme alla convocazione del consiglio comunale, ricevono anche copia degli atti che verranno discussi in consiglio.

Probabilmente se gli avessimo chiesto l'anima e le abitazioni, si sarebbero preoccupati di meno, fatto sta, che ad oggi, mentre stiamo scrivendo, lunedì 13 marzo, nessuno dei consiglieri comunali ci ha dato risposta; siamo certi che in consiglio comunale faranno di tutto per far emergere la trasparenza necessaria per una serena amministrazione del comune di Ossona.

Diamo pubblicazione della delibera della corte dei conti LOMBARDIA/14/2024/prsp

per maggior definizione clikkare suo ogni immagine;

a questo link, trovate quella del https://cambiamoossona.blogspot.com/2022/04/corte-dei-conti-deliberazione-nei.html










 

martedì 5 marzo 2024

L'operaio che vinse contro l'ansaldo. Martedì 5. Marzo h. 21 Ossona (Milano)

Cambiamo Ossona e i Verdi del Ticino, Alleanza Verdi Sinistra della Lombardia sono lieti di invitarVi a

Una storia di lotte e di speranza. Una sentenza, una vittoria che farà giurisprudenza. 

un libro di Francesco Casarolli 

Il 14 dicembre 1995, il Pretore del lavoro di Milano condannò l’Ansaldo al pagamento di novanta milioni di lire come risarcimento per il danno biologico causato al lavoratore Francesco Casarolli. Per la prima volta in Italia un’azienda fu chiamata a risarcire un lavoratore non per un danno fisico, bensì per i comportamenti vessatori che avevano comportato “un’alterazione dell’equilibrio fisico e psichico del Casarolli”. Alla sua azienda Casarolli chiese seicento milioni, mettendo nel conto le cefalee delle quali era quotidianamente preda, le nausee, la tachicardia e perfino la riduzione dell’attività sessuale. Un insieme di sintomi che avevano fatto di lui, in precedenza estroverso ed energico, un uomo depresso. Tanto che a un certo punto anche il proprio matrimonio aveva incominciato a risentirne.
L’operaio che vinse contro i mulini a vento è un dialogo tra l’autore e il lettore, con uno stile narrativo semplice e piacevole. Casarolli racconta in prima persona venti anni di battaglie sul posto di lavoro a colpi di licenziamenti, denunce e sanzioni disciplinari. Una storia ambientata tra gli anni ’80 e ’90 ma che racconta un tema, quello del mobbing sul posto di lavoro, di grande attualità.



mercoledì 7 febbraio 2024

Amministrative Ossona 2024. la lega non ci sarà

 Primo successo politico in vista delle amministrative del 9 giugno!!!

La lega non si presenterà, i suoi iscritti sono nella lista, poco, per nulla, civica, con il nome di "uniti per Ossona".
Tutto ciò è meraviglioso, la destra divisa in 4, fdi con Garavaglia, forza Italia col commercialista violento ora sindaco (video) Aggressione da Venegoni in seguito alla nuova antenna, (come si evince dal video, è ben più violento e certamente colpevole, Venegoni, rispetto alle accuse che strumentalmente il governo di Orban muove alla docente milanese Ilaria Salis, che da un anno è nelle galere magiare) sempre forza Italia con Stefano Calè, e la lega, senza la segretaria Porrati, appunto perché sono già divisi loro in 4, si chiamano uniti, immaginate se si fossero chiamati "divisi"!!
Sui progetti e percorsi civici, penso che dovrei scrivere un libro.
L'incipit è quella notte bolognese, in un ex convento, con Giulietto Chiesa compagno di banco, non l'avevo riconosciuto subito, dopo 3 quarti d'ora a scrivere il programma insieme, un lampo, passo dal tu a dargli del lei "ma è stato al Tg3? Inviato da Mosca e dall'estero?" "si, Gilberto, sono io". Poi, Bologna sotto la neve, era la notte delle candele, sotto i portici un atmosfera, peccato che 12 ore di assemblea mi avevano letteralmente stravolto.
Tornando alla ridente località, spero che quest'anno, si riesca a fare i dibattiti tra candidati e soprattutto, che queste energie non vadano sprecate.
Perché 4 liste della destra? Perché sono molti gli interessi in gioco per loro, e come insegna Buscate, fingono divisioni, ma è solo per ostacolare il centrosinistra, poi, son bravissimi a farsi i favori. Pensiamo alla discarica Comazzi di Casorezzo, l'assessore regionale così prodigo per finanziamenti a inutili ciclabili (se lo dico io, forse ho un briciolo di competenza sulla progettazione urbanistica, a differenza loro) ma così assente sul tema del suo assessorato ai parchi, appunto, per fermare la discarica.
Prima vittoria, portata a casa.

Dimenticavo, noi verdi stiam lavorando per un centrosinistra unito, con Pd, sinistra italiana, rifo/potere al popolo/unione popolare e m5s
Da nipote di esuli istriani, già esuli modenesi (1859), come 8 febbraio, non c'è male.

Una considerazione necessaria e ineludibile, da due anni siamo in guerra, l'inflazione, il rischio discarica (è retorico, visto che sono tutte liste di destra e quindi emanazione del potere in regione, 2 di forza italia, una di fratelli d'italia e quella dei leghisti senza simbolo), per i pendolari, nessuno si è mai visto a iniziative o in sedi istituzionali, al 25 aprile, il primo maggio, il 2 giugno, non si sono mai visti.
seconda considerazione, come VERDI abbiamo già sottolineato più volte, vista la pratica antidemocratica di questa amministrazione, e i dubbi sul bilancio, dopo la delibera della corte dei conti ( 2022/04/corte-dei-conti-deliberazione-nei.html ), o gli affidamenti, diciamo "opachi", a nostro avviso, un anno o due di commissari della prefettura, potrebbe solo giovare al paese.

Gilberto Rossi portavoce Verdi del Ticino

Maria Gallizioli in Rossi




p.s. dall'ultimo articolo pubblicato su questo sito, ora, non c'è più mia nonna, che per Ossona, è stata un istituzione, se volete, simbolo della rinascita nel dopoguerra, sono in dovere di ricordarla e di ringraziarla. Grazie. Grazie. Manchi, tanto.



Da luglio, il mondo è cambiato e vien da dire, sottosopra, la guerra in Palestina, ora l'operazione militare italiana vicino allo Yemen e la situazione geopolitica a dir poco incandescente di questi giorni, la guerra in Ucraina, e gli altri 40 conflitti nel mondo.

Vorrei, prima di salutarVi, ricordare anche qualche evento, a mio avviso, epocale e di speranza, per un futuro di pace e prosperità, in primis, il giuramento della Principessa delle Asturie,
Leonor de Todos los Santos de Borbón y Ortiz , nel giorno del suo diciottesimo compleanno, una bella cerimonia, e una prinicipessa che parla già , ovviamente il castigliano (quello che noi erroneamente chiamiamo spagnolo), il catalano, il galego e il basco, e per la penisola iberica, nonè notizia da poco, oltre al francese e inglese.




Il primo sindaco della sinistra indipendentista nazionalista basca a Vitoria, e, qua si scalda il cuore, il primo governo del nord Irlanda, guidato da Michelle O'neil del Sinn Fein (noi stessi). come dice la canzone da 800 anni e se vi va, ascoltate il discorso di insediamento della viceleader del Sinn Fein, chiaro e diretto "siamo qua, per difendere i diritti dei lavoratori e migliorare i servizi pubblici, sanità, scuola, casa e un salario giusto.


Il 4 febbraio, per san Gilberto, ho ritenuto giusto e necessario fare qualche pubblica considerazione, un breve speach, come dicono al nord.