Visto e considerato che dopo 4 anni continuano a non consentire la videoregistrazione, e a riportare nei verbali solo alcune parti.
Abbiamo letto e consegnato copia di questa dichiarazione di voto.
Ossona Milano Città
Metropolitana 14 gennaio 2019
Consiglio comunale di
Ossona.
Punto 1. Approvazione verbali della
seduta precedente del consiglio comunale.
Cittadini, colleghi consiglieri,
Segretario, Una Buona sera a tutti.
Verdi/Cambiamo Ossona, annuncia,
l'astensione alla votazione di approvazione dei verbali;
come ormai da 4 anni, chiediamo e con
questo voto, sottolineiamo, la necessità della videoregistrazione,
per i motivi già varie volte esposti,
dalla trasparenza, all'avvicinare la
cittadinanza alla politica e all'amministrazione del paese;
questi, quelli in positivo e se volete,
pedagogici.
Anche per evitare le solite inesattezze
che generano malumore, o peggio, vere e proprie falsità.
In questo intervento in aula ci preme
sottolineare, alcune stranezze e presunte irregolarità, e rimarcare,
come nei verbali, dove ci avete ripetuto più volte la vostra
necessità di sintesi, che però, spesso, per non dire sempre, si
dimostra completamente lacunosa o che presta adito a venir fraintesa,
in quanto non vengono riportati punti salienti, fondanti e
discriminanti delle nostre osservazioni e considerazioni, che,
ricordiamo, sono solo e sempre nell'esclusivo interesse della
cittadinanza ossonese e non hanno dato spazio a considerazioni
politiche, che, seppur legittime, abbiamo limitato, adeguandoci al
clima intimidatorio e censorio che la vostra amministrazione ha
creato in questi anni;
come non ricordare, mentre esponevo una
dichiarazione di voto, Marino Venegoni, mandava i due agenti di
Polizia Locale alle mie spalle per intimidirmi, e che, interrompendo
il mio intervento, salutavo gli agenti e li invitavo a tornare ai
loro posti, dopo una più che simbolica stretta di mano e un augurio
di buon lavoro.
Come non ricordare i vari episodi di
mobbing ricevuti in questi 4 anni, e che in questa aula, hanno
trovato la sintesi e l'amara espressione, fatta di assenza di
dialogo, di ascolto e soprattutto di politica, e di proposta
politica; ma rimarcate dalla maleducazione verso i consiglieri, i
cittadini e l'ente stesso; interventi interrotti, botta e risposta
escludendo i colleghi consiglieri; vi abbiamo pure fatto notare come
a Magenta (non a Bruxelles), sia presente un tabellone luminoso con
il timer e l'elenco degli interventi.
Entriamo nel merito di questi verbali,
a parte il fatto che sono stati
allegati anche i punti del n.9, che non avete ne letto ne discusso,
perché a vostro avviso, con il fatto che il Collega Consigliere
Garavaglia Sergio, lasciava l'aula, allora non andavano letti.
Non entro in questo particolare, ma mi
chiedo, come avete potuto mettere a verbale un qualcosa che non c'è
stato e idem le vostre risposte.
Dicevamo, la discussione sul tema della
gestione della palestra; una discussione complessa, che ha visto,
sempre a causa vostra, che avete ripetuto anche questa volta, del NON
CONVOCARE LA CONFERENZA DEI CAPIGRUPPO CONSILIARI, la presentazione
di 2 mozioni;
la nostra mozione che chiedeva, con
dispositivi, certo perfettibili e migliorabili (appunto perché
previsti in vista della conferenza dei capigruppo), la pronta
soluzione della questione, mediante,
1, la ricostruzione dei vari passaggi
di affidamento della palestra (di qui la richiesta dei verbali delle
commissioni sport e documenti inerenti)
2. la convocazione di una assemblea
pubblica con l'odierno gestore, il GSO, i colleghi consiglieri, e
tutta la cittadinanza.
Pare veramente fuori da ogni logica la
vostra risposta che abbiamo letto nel verbale, dove si fa riferimento
a obblighi e coercizioni che nessuno ha mai chiesto, ma che lasciano
intendere e comprendere la vostra chiusura, e malafede,
nell'affrontare la questione, evitando a prescindere una qualsiasi
forma di dialogo
e si, quanto vi da fastidio il dialogo,
l'ascolto e la comprensione. Ci preme ricordare che la scienza medica
non le considera malattie, e nemmeno portatrici di malattie.
Dicevamo, tema palestra, due mozioni,
la nostra appena riassunta, e quella degli altri due gruppi
consiliari di minoranza.
Ci spiace, ma dai verbali, non si
evince il perché sono state presentate due mozioni, e cosi diverse
negli assunti, anche se con la stessa volontà, ovvero di ridare
l'uso ai ragazzi della palestra;
proviamo a riassumere:
Per il gruppo della Lega, va ricordato
che Monica Porrati, era assessore della vostra maggioranza quando
avete dato, affidato, o di fatto, è subentrato, l'odierno gestore;
anche un bimbo si chiede: “ma come, non poteva accorgersene prima
di una convenzione cosi datata e superata nei contenuti?”;
Per il gruppo di Garavaglia, che
comunque si ringrazia per aver collaborato a sollevare la questione,
e che mediaticamente sui settimanali locali e su ilgiorno è uscito
più spesso (ma questo è altro tema), che, chiede il rispetto di una
convenzione, che a detta del nostro gruppo, ma anche della storia, è
superata, in quanto, ora abbiamo l'euro e non la lira, in quanto sono
cambiate le strutture, comunque, vale anche per il gruppo di
Garavaglia il fatto che un passaggio in conferenza dei capigruppo,
avrebbe risolto e consentito di portare in consiglio comunale, una
mozione per risolvere il problema, e, badate bene, non una mozione
contro Venegoni e la vostra giunta, ma una mozione per il bene dei
ragazzi e del paese; non avete voluto e ora, con questi verbali, ci
pare, che la si voglia nascondere, con la scusa di una sintesi;
ovviamente speriamo di sbagliarci, ma l'impressione è quella.
Prima di chiudere l'intervento,
ricordiamo che abbiamo chiesto l'accesso agli atti dei file audio, e
non ci sono ancora stati consegnati.
Ricordiamo che abbiamo chiesto la
pubblicazione sul sito del Comune delle dichiarazioni di voto, in
seguito alle solite falsità che sono state riportate dalla vostra
parte politica, cioè, la destra.
Una dovuta parentesi, a causa di questo
vostro metodo, ci sono voluti 3 anni per far apparire sulla stampa
che siete una amministrazione di destra con forza italia,
rappresentata dall'Assessore Monno e con la lega nord, che era
rappresentata da Monica Porrati.
Questo vostro fare ha consentito che
non si parlasse mai di politica e di proposte, ma solo di
pettegolezzi;
come non ricordare, come avete
utilizzato pure i vostri parenti per creare difficoltà e chiamiamoli
col loro nome, i complotti, con persone più o meno consapevoli, in
primis, dalla festa di leva del 1987, del secondo genito del sindaco,
coinvolgendo pure congiunti della vostra maggioranza oltre a soggetti
più o meno ingenui, che dell'allarmismo e della caccia alle streghe
e ai fantasmi fanno la loro ragione di vita. (ottobre 2015).
Avete avvelenato il paese, avete
svenduto il territorio, e va da sé, che il vostro atteggiamento
verso i lavoratori licenziati a fine dicembre, non è un eccezione
ma è la vostra regola.
Avete cancellato, anche
l'associazionismo, rendendolo solo strumento dei vostri fini.
Avete fatto scappare collaboratori e
volontari, oltre che a escludere volontari (penso alla biblioteca) a
priori.
Per questo, anche per questo, ci
asteniamo dalla votazione del verbale; non un voto contro, che
meritereste, ma per simboleggiare, la disponibilità dei
Verdi/Cambiamo Ossona a collaborare per il bene comune e per il bene
di Ossona ci asterremo.
Vi consegniamo questa dichiarazione di
voto.
Buona sera.
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