del web e della trasparenza. 5 e più gruppi "specchio" per un paese di 4300 abitanti

In questi giorni di "blocco" delle attività istituzionali, anche noi di Cambiamo Ossona, abbiamo il tempo per dedicarci al riepilogo e al riordino delle attività svolte in questi anni; abbiamo dato disponibilità, vista la situazione emergenziale, di aiutare, sia come soggetto collettivo organizzato di aiutare in concerto con Caritas diocesana e le altre organizzazioni; abbiamo contattato la Caritas e ci ha detto che ci sono fin troppi volontari; ad onor del vero, segnaliamo che buona parte del lavoro di assistenza viene fatto dai parenti delle persone anziane, e dai commercianti, poi c'è il contributo importante anche della Caritas.


Veniamo al dunque; perchè se CAMBIAMO OSSONA ha potuto fregiarsi di nomi illustri e importanti, nelle proprie liste elettorali, sia 6 anni fa che l'anno scorso, è per lo spessore di ricerca culturale e quasi accademico, che ci contraddistingue.
Vogliamo evitare una lezione di Sociologia, ma qualche spunto per comprendere la complessità (o banalità che dir si voglia) del tessuto sociale ossonese, lo vogliamo comunque offrire e mettere, nero su bianco:
partiamo dalle pagine facebook, anche se sappiamo per certo, come ci insegnano le ricerche politologiche più approfondite che il vero "play" è tramite whatsup e sottotraccia.
nel gennaio 2014, viene fondata da Gilberto Rossi, il primo gruppo facebook "sei di ossona se..", sulla scorta dell'esempio di altre pagine "localiste" "sei di xxxx se.." con lo scopo di creare un luogo di memorie e raccolte di aneddoti della vita del paese.
dopo due settimane, con accuse pretestuose risultate poi infondate, in quanto il gruppo ha sempre mantenuto, e tutt'ora ha, le impostazioni "libere" e "visibili" e nessun post veniva cancellato, a me che non comportasse delle violazioni del codice penale , quindi, consentendo anche ricordi abbastanza "coloriti", ma non offensivi;
dicevamo, dopo due settimane, gli ex consiglieri comunali del popolo delle libertà (? quali, verrebbe da chiedersi, come diceva Guzzanti "di farsi i xxxxx suoi?") per mano di due Oldani, iniziano a fomentare e inventare che ci siano discriminazioni e viene fatto un altro gruppo "sei di ossona se ... "; nel frattempo la sezione locale della lega, non perde tempo e rivaleggiando con i colleghi di coalizione del centrodestra, da vita a un terzo gruppo "sei di ossona se..";
dopo poco, il secondo gruppo ha l'aggiunta nel nome di "qui ci si diverte" (perchè negli altri no?); arriviamo alla prova del 9: i neo gruppi "sei di ossona se" a guida "destra" si caratterizzano immediatamente per evidenziare e amplificare i pochi episodi di criminalità che si verificano in un paese di, appunto 4300 abitanti.
Ecco, qua, compete una parentesi accademica; da uno studio dell'università degli studi di Milano, presentato a Pregnana Milanese, con i graduati dell'Arma dei Carabinieri e vari corpi di Polizia Locale e Polizia, emerge che nelle dinamiche locali, segnalare episodi criminogeni, è spesso controproducente, in quanto, i cittadini, perdono la percezione reale dell'episodio, e tendono, ahinoi, a dimenticare di avvisare le Autorità competenti; vengono fatti anche esempi di come, quando viene segnalato un furto a nord, poi, si verificano furti a sud, cioè, usati per distrarre l'attenzione; questo quanto riportato nella tesi di laurea della ricercatrice Pregnanese.
Nota storica, viene allestita una mostra per la fiera di San Bartolomeo e si va a costruire a posteriori, la legittimità di uno dei gruppi, favorendo l'esclusione degli altri;
la prova, va nei numeri, negli altri comuni attorno ai 5000 abitanti, questi gruppi "localisti" hanno la capacità di promuovere aggregazione e far conoscere gli sconosciuti e i nuovi arrivati del paese; mentre ad Ossona, quella mostra ha un esito "confermativo" di alcune realtà locali, ad esclusione di altre. (qua si potrebbe segnalare anche la strana divisione dei gruppi ciclistici, dai più non ancora intesa ne compresa, ma è altro argomento)
Non sappiamo se sia "palco o realtà" come cantava Ligabue, ma fatto sta, che pare vi sia una frattura, appunto, vera o di facciata, nella lega nord, e nasce un altro gruppo localistico, dal nome "Ossona sicura", dove il trend topic, è (e qui la parentesi su un gruppo whatsup dallo stesso nome) quello dei furti.
Circa un anno fa, nasce un nuovo gruppo dal nome "sei di ossona se..." con l'aggiunta "qui puoi scrivere quello che vuoi"; non si capisce chi è l'amministratore, e ad oggi, risulta un gruppo senza amministratore.
Nel frattempo, a maggio 2019, si attendono le nuove elezioni amministrative, nasce un gruppo per la lista di centrodestra "sergio sindaco", la quale, nella miniverifica che abbiamo fatto in questi giorni, risulta come la versione "non mascherata" del "sei di ossona qui ci si diverte".
Per chi fa sociologia, e scienze sociali, i numeri sono come il pane e dicono molto se non tutto;
ad oggi, il primo gruppo,
quello libero, conta circa 1095 iscritti;
quello di destra "qui ci si diverte" 260 iscritti
altro di destra  della leghista 567 che gestisce anche Ossona Sicura 985
quello "puoi scrivere tutto quello che vuoi" 186 (con l'amministratore "occulto" che ora non c'è più)
citiamo anche il gruppo Sergio Sindaco, che come vedrete è molto simile, senza addentrarci nella verifica degli iscritti, a quello del "qui ci si diverte"

prima di mostrarVi e lasciare a voi le impressioni, per evitare di cadere troppo nell'accademico, segnaliamo un aneddoto che vale più di un manuale; come è noto,
nel giardino della ex Villa Bosi, quella con due entrate, una da via Roma e l'altra da Piazza IV novembre, sono state fatte tante feste, alcune pubbliche, altre abusive e private (abusive e private, in quanto questo uso non è previsto nella convenzione tra la proprietà dell'Ospedale maggiore e il comune di Ossona e nemmeno nel rapporto fiduciario (che è stato votato e discusso in consiglio comunale, dove, ricordiamo a onor del vero, il gruppo Cambiamo Ossona, chiedeva maggiori garanzie e di ridurre la quota annuale di affitto, e soprattutto, come avviene in tutti i comuni, che venisse redatta e pubblicata una nota col tariffario per tutti, privati e associazioni) tra il Comune di Ossona e l'ente Pro Loco.
In queste feste, battesimi, comunioni, matrimoni, compleanni etc, etc, potevano avere accesso solo "alcuni", tra questi alcuni, segnaliamo, i parenti di chi ha in gestione il gruppo "sei di ossona se qui ci si diverte", e gli utilizzatori del gruppo securitario e dell'altro, a guida della leghista.

Potremmo già tirare le prime conclusioni, su come, le destre, da quelli del fù pdl, alla lega, e estrema destra, hanno provato a coprire lo spazio web, creando una "sovrarappresentazione" e una offerta identica e multipla; presumibilmente, per provare a ridimensionare il primo gruppo e soprattutto per creare quella che Gramsci definiva "egemonia" (culturale, no; non scomodiamo parole importanti).

Il tutto, merita altri spunti, prettamente sociologici, Ossona vede in un paio di nuclei familiari, particolarmente estesi, e pare, alcuni, litigiosi al loro interno, una sorta di egemonia, un secondo "zoccolo duro" sono i "neoossonesi" giunti in paese con la seconda ondata migratoria, di fine anni 70 che erano stati coinvolti nell'amministrazione del secondo mandato di Garavaglia.

Esterni a questi 1500 il resto, per dirla alla Bauman, è fluido e non più, specificamente caratterizzato.
Ultimo dato, le elezioni nazionali, il centrosinistra si attesta con circa 300 voti, attorno al 15%, la sinistra e gli ecologisti attorno al 10%, forza italia, anch'essa un 10% e la lega un 15 % (considerate che Ossona vide già nel 94, le prime formazioni leghiste, quindi è un dato storico), un 5% di destra storica, e il restante 45% variabile; non consideriamo il m5s, in quanto non ha una storia radicata ma si attesta come voto "immediato" e non catalizzato.
Presumibilmente è questo ipotetico 45% che potrebbe avere ingolosito e allettato per determinare questa rincorsa ai gruppi localistici;
Ricordiamo che ormai, nell'evoluzione del web, e delle dinamiche sociali, un ruolo importante lo gioca whatsup, che rimane "riservato" (certo non a chi vende i dati, cioè il core business dell'applicazione, ma a noi comuni utenti).
Altra nota sociologica, un tessuto sociale che ha visto scomparire l'unica cooperativa di consumo presente in paese, circa un decennio fa; una cooperativa contesa tra i socialisti del psi e i democristiani della dc; la diaspora socialista, vide anche a ossona, due terzi andare verso forza italia, e un nocciolo duro rimanere nel psi e nell'orbita del centrosinistra.
Altra polo del paese è la parrocchia e i "servizi" abbastanza radicati, dall'asilo, al catechismo, l'oratorio e in ultimo il Gruppo Sportivo Oratoriano; i n. sono quelli delle medie nazionali, all'incirca.

Nota interpretativa, gli episodi "raccogli like" dove gli utenti si lasciano in apprezzamenti e commenti, sono quelli a carattere maggiormente emotivo.

Come prime considerazioni introduttive a una analisi metodologica sui social network in un paese di meno di 5000 abitanti, abbiamo dato qualche spunto interpretativo.
Ecco le immagini che abbiamo raccolto per abbozzare questa ricerca.

nota di redazione. chi mette un like, è per manifestare pubblicamente il proprio apprezzamento, come idem l'adesione a un gruppo, per il resto vale il contratto che ognuno sottoscrive con facebook, dove, ricordiamo a scanso di equivoci, la dicitura dei gruppi "pubblico,privato, segreto etc.." sono dei futuli e insignificanti orpelli, in quanto la piattaforma è di proprietà privata e si basa, come dovrebbe essere noto a tutti, dopo gli scandali di "Cambridge analitica" sulla gestione dei dati, che sono pubblici; sono stati raccolti senza stratagemmi ma da un semplice profilo, senza dover rivolgersi a enti terzi di ricerca.
buon divertimento