Dicembre caldo in quel di Ossona.
Oltre alle barzellette, ahinoi, triste realtà, di dossi rifatti per tre volte e altre banalità gonfiate come montagne, si è assistito a un susseguirsi di consigli comunali, oltre a quello previsto sui temi del bilancio anche altri richiesti dalla minoranza di Siamo Ossona di Sergio Garavaglia.
Delegittamare.
In seguito alla solita bufala web apparsa sul sito fascioleghista e ripresa da un settimanale locale, la discussione che verteva sulla richiesta di una ASSEMBLEA PUBBLICA PER I PROPRIETARI DEGLI IMMOBILI delle abitazioni in zona nord ovest di Ossona, viene "oscurata" da un, per fortuna, mai, pronunciato, insulto da parte del Sindaco.
Cambiamo Ossona rinnova la richeista di Assemblea Pubblica, anche se il provvedimento è già stato votato, perchè è e rimane, un importante precedente per gli altri immobili della stessa situazione. (cioè edificati da Cooperative e col vincolo dei 99 anni)
breve cronistoria di un mancato consiglio comunale
23 dicembre ore 9.30. Consiglio Comunale. Manca il n. legale.
Consiglio comunale convocato su richiesta della minoranza di Siamo Ossona;
Lista Incontro: presenti: Venegoni
Lista Siamo Ossona presenti: Garavaglia
Lista Cambiamo Ossona: Rossi
Quanto meno singolare, il Sindaco convoca il consiglio senza assicurarsi della presenza, quanto meno, dei consiglieri della sua lista; oltre il singolare, il fatto che Siamo Ossona di Garavaglia che ha richiesto il consiglio, vede gli altri due consiglieri assenti.
Alle ore 10.30 viene rifatto l'appello; manca il n. legale e il consiglio comunale non si può riunire.
Tutti a casa e tanti auguri.
Di cosa avrebbe discusso quel consiglio?
DI due mozioni, importanti e che in quel tema han visto l'impegno di molte persone e per lungo tempo; in merito alla sicurezza, il tema era la richiesta di riconoscimento da parte dell'amministrazione di "Ossona Sicura" (parentesi doverosa, visto che come CAMBIAMO OSSONA abbiamo fatto più richieste scritte in merito a Ossona Sicura per sapere di cosa si trattasse, visti i filti messi alle pagine web che precludono la visione)
In merito a questa mozione, Cambiamo Ossona, ha formulato delle proposte di integrazione e modifica, per avviare un percorso di "cittadinanza attiva", e sui temi della giustizia e legalità; proponendo una collaborazione con l'Università degli Studi di Milano. (Sulla scorta dell'esempio di Pregnana Milanese).
Parco e tutela del territorio.
Non entriamo nei particolari delle grossolane imprecisioni della mozione di Siamo Ossona, per chiedere l'adesione di Ossona a un PLIS o a un parco regionale;
Cambiamo Ossona ha preparato una documentazione da allegare per implementare la mozione e modificarla, e, come già proposto al Sindaco Venegoni, per arrivare a votarla all'unanimità, vista l'importanza del tema.
nella nostra pagina fb, la documentazione sopracitata sui parchi e sulle politiche per la sicurezza
gli ecologisti ossonesi da un decennio chiedono l'adesione di Ossona a un PLIS parco locale di interesse sovracomunale.
il contributo di Cambiamo Ossona / Verdi.
nota. la mozione sarà presentata nel prossimo consiglio comunale; Cambiamo Ossona ha chiesto la convocazione della conferenza dei capigruppo; per proporre e cercare l'unanimità del consiglio per l'adesione a un Parco.
https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=1290301514349391&id=705331509513064
parte del contributo di Cambiamo Ossona alla discussione in merito alla Sicurezza a Ossona.
Non speculare sui problemi ma risolverli; una interessante lettura, partendo dalla "percezione di sicurezza"
nota. pubblicazione presto disponibile in biblioteca.
https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=1290293447683531&id=705331509513064
Cambiamo Ossona Verdi
mercoledì 28 dicembre 2016
Referendum Costituzionale. Grazie Ossona!!
Elettori | 3.276 | |
Votanti | 2.419 | 73,84 % |
1116 si e
1286 NO!
Sulla vittoria del referendum da Angelo Bonelli e Luana Zanella dei VERDI
“Abbiamo votato No nel merito della riforma costituzionale e non contro qualcuno e tantomeno contro Renzi, una riforma sbagliata che gli italiani con una grande partecipazione hanno bocciato”. Lo dichiarano Angelo Bonelli e Luana Zanella della federazione dei Verdi.
“Non facciamo parte di alcuna coalizione del No- proseguono- perche’ per noi Verdi non esiste una coalizione del genere, purtroppo questo referendum e’ stato trasformato in un’elezione politica commettendo un gravissimo errore. Ci auguriamo una rapida e profonda riflessione dal Pd sul perche’ il centrosinistra non esiste piu’ in Italia ed e’ stato disintegrato da politiche che hanno allontanato milioni di elettori, perche’ se non vogliamo consegnare alle destre e al populismo il governo del paese va costruito un programma di governo che coinvolga le forze sociali,associative , politiche e i buoni amministratori locali e che dia risposte al malessere diffuso nella societa’. Le politiche ambientali di questo governo- sostengono Zanella e Bonelli- sono state pessime ma possono essere il traino di uno sviluppo economico”. In Austria “Van der Bellen vince insieme a socialisti, Verdi e liberali mentre in Italia si preferisce Verdini. Per noi il modello e’ quello austriaco e non quello di Verdini. Anche noi Verdi- concludono Bonelli e Zanella- dovremmo avviare una profonda e rapida riflessione per dare al paese una proposta alle prossime elezioni di una forza ecologista di carattere europeo”.